Premio Mies van der Rohe

In mostra alla Triennale di Milano, il premio riconosce l’eccellenza architettonica e valorizza il contributo dei professionisti europei allo sviluppo di nuove idee e tecnologie.

Il Premio, nato per un’iniziativa congiunta della Commissione Europea e della Fundació Mies van der Rohe, riconosce l’eccellenza architettonica e valorizza l’importante contributo dei professionisti europei allo sviluppo di nuove idee e tecnologie, offrendo sia agli individui che alle istituzioni pubbliche l’opportunità di comprendere meglio il ruolo culturale svolto dall’architettura nella costruzione delle nostre città. Il Premio mira inoltre a supportare i giovani professionisti all’inizio della propria carriera. 

In apertura e sopra: Barozzi/Veiga, Mieczysław Karłowicz Philharmonic Hall, Szczecin, Polonia. Foto Simon Menges

Per ogni edizione la Giuria seleziona due opere: a una è destinato il Premio e all’altra la Menzione Speciale; entrambi i riconoscimenti premiano le qualità concettuali, tecniche e costruttive dell’opera. La Giuria ha inoltre selezionato 40 progetti che verranno presentati nella mostra e nel catalogo realizzati in occasione dell’evento.

Arquitectura G, Casa Luz. A single family home in Cilleros, Spain. Foto Jos Ç Hevia

Nell’ambito del Premio 2015, sono state nominate in totale 420 opere, tra le quali la giuria, al primo incontro a Barcellona, ha selezionato le cinque finaliste: Filarmonica di Stettino, Stettino, Polonia: Barozzi / Veiga (Alberto Veiga e Fabrizio Barozzi); Museo d’Arte di Ravensburg, Ravensburg, Germania: Lederer Ragnarsdóttir Oei (Arno Lederer, Jórunn Ragnarsdóttir, Marc Oei e Katja Pütter); Museo Marittimo Danese, Helsingør, Danimarca: BIG – Bjarke Ingels Group (Bjarke Ingels e David Zahle); Cantina Antinori, Bargino, San Casciano Val di Pesa, Firenze, Italia: Archea Associati (Giovanni Polazzi, Laura Andreini, Marco Casamonti e Silvia Fabi); Saw Swee Hock Student Centre – LSE, Londra: O’Donnell + Tuomey (Sheila O’Donnell, John Tuomey e Willie Carey).

BIG, Danish National Maritime Museum, Helsingør, Danimarca. Foto Luca Santiago Mora

La giuria ha scelto come opera vincitrice la Filarmonica di Stettino, progettata dallo studio Barozzi/Veiga. La giuria, composta da Cino Zucchi, Margarita Jover, Lene Tranberg, Peter L. Wilson, Li Xiangning, Tony Chapman, Hansjörg Mölk, Giovanna Carnevali e Ivan Blasi, ha inoltre assegnato la Menzione speciale per il migliore architetto emergente a Jonathan Arnabat, Jordi Ayala-Bril, Aitor Fuentes, Igor Urdampilleta dello studio ARQUITECTURA-G, per il progetto Casa Luz, a Cillero, Spagna.

O’Donnell and Tuomey, London School of Economics Saw Swee Hock Students' Centre


4 novembre 2016 – 8 gennaio 2017
Premio per l’Architettura Contemporanea dell’Unione Europea – Premio Mies van der Rohe 2015
La Triennale di Milano 
viale Alemagna 6, Milano