Lift-bit

Carlo Ratti Associati, con il supporto di Vitra, ha sviluppato Lift-Bit, il primo divano trasformabile a controllo digitale, in mostra alla Triennale. #21triennale

Lift-Bit è un sistema di arredo modulare e riconfigurabile, che sfruttando le tecnologie Internet-of-Things (IoT) permette di trasformare un divano in una miriade di configurazioni: da una poltrona a una chaise longue, da un letto fino a un vasto paesaggio domestico.

 Il sistema si compone di una serie di sgabelli esagonali imbottiti, i quali incorporano un attuatore lineare che permette loro di sollevarsi e abbassarsi. L'altezza di ogni singolo elemento può raddoppiare o dimezzarsi in pochi secondi. Lift-Bit può essere controllato sia di persona, attraverso un gesto della mano in aria sopra le sedute, sia in remoto, grazie a una app. A sua volta la app permette sia di impostare configurazioni predeterminate, sia di utilizzare una funzione per creare nuovi assetti tridimensionali. In omaggio al Generator Project, progetto del 1978 dell'architetto inglese Cedric Price, il sistema di Lift-Bit, quando fermo per molto tempo, arriva ad annoiarsi, iniziando a generare in modo autonomo nuove forme per coinvolgere gli utenti.

Il sistema dinamico di Lift-Bit è tanto più interattivo quanto più numerosi sono i suoi elementi, come nel caso dell’installazione alla Triennale di Milano. Due elementi affiancati disegnano una seduta. Quattro elementi, una chaise longue. Nove elementi, un ampio divano. Fino a decine di moduli esagonali, i quali possono andare a ricreare la forma di un cratere o di un canyon.

“L’architettura è sempre stata descritta come una sorta di ‘terza pelle’ – oltre a quella biologica e ai nostri vestiti. In realtà, per molto tempo ha piuttosto assomigliato a un corsetto: un involucro rigido sovrapposto al nostro corpo”, dice Carlo Ratti, direttore del Senseable City Lab presso il Massachusetts Institute of Technology: “Lift-Bit sfrutta il potenziale dell’Internet of Things (IoT) per trasformare i nostri interni, dando vita ad ambienti flessibili e riconfigurabili. Quella che immaginiamo per il nostro futuro è un’architettura che si adatta alle nostre esigenze – uno spazio su misura, modellato sui bisogni, caratteri e desideri dei suoi abitanti”.

Carlo Ratti Associati, Lift-Bit. In apertura e qui sopra photo Mybosswas

“Grazie al potere liberatorio della tecnologia, oggi possiamo vivere e lavorare in modo più flessibile. Siamo felici di essere presenti alla Triennale nella mostra “Stanze”, supportando Carlo Ratti Associati in questa esplorazione di idee innovative per il nostro abitare”, dice Eckart Maise, Chief Design Officer di Vitra.

Carlo Ratti Associati, Lift-Bit. photo Michele Versaci
Carlo Ratti Associati, Lift-Bit. photo Michele Versaci
Carlo Ratti Associati, Lift-Bit. photo Michele Versaci


12 aprile – 16 settembre 2016
Lift-bit
Design:
Carlo Ratti Associati, sviluppato con il supporto di Vitra
Ingegneria e interaction design: Opendot
“Stanze. Altre filosofie dell’abitare”
A cura di: Beppe Finessi
Organizzata da: Salone del Mobile.Milano
Triennale Milano
viale Alemagna, 6