Best of #gennaio

Le dieci storie più lette nel primo mese del 2016. Più una di cinque anni fa, tornata improvvisamente attuale, che parla di Argentina.

Les Voyageurs by Cédric Le Borgne, Lumiere London 2016. Photo Matthew Andrews
Londra, Kyoto e Beirut sono tra le città che fanno da sfondo alle migliori storie di gennaio. Ma in tanti, soprattutto dall’Argentina, avete riscoperto un vecchio articolo sui Tupac Amaru, pubblicato nel 2011, che racconta di una possibile alternativa alle gated communities e al social housing.

– Parisotto Formenton Architetti ha ristrutturato un appartamento per vacanze sulle montagne svizzere sottolineando il disegno degli spazi con legno, pietra e cemento a vista.

– Diversi oggetti aperti e funzionali basati sulle linee della tipica abitazione olandese giocano con la superficie della massa principale di questa fattoria contemporanea di Studio Prototype.
Skene Catling de la Peña, Flint House, Waddesdon, Buckinghamshire, Regno Unito. Photo James Morris
In apertura: Cédric Le Borgne, Les Voyageurs, Lumiere London 2016. Photo Matthew Andrews. Sopra: Skene Catling de la Peña, Flint House, Waddesdon, Buckinghamshire, Regno Unito. Photo James Morris

– Skene Catling de la Peña dialoga con un lotto di Waddesdon, una grande tenuta nel Buckinghamshire, con un edificio generato da un materiale neolitico, dalla geologia e dall’ecosistema.

Beirut, una città dalla geografia multipolare, ancora teatro di conflitti e di micro-guerre locali, in cui la crisi migratoria siriana ha reso manifesta la necessità di definire una nuova politica abitativa.

 – Gli spagnoli food&event giocano con il cibo in una serie di immagini che raffigurano ironicamente la nostra vita quotidiana in ufficio, cambiando la percezione dello spazio della scrivania.

– Prodotto da Artichoke, per 4 serate, il festival Lumiere London ha trasformato 30 luoghi icona della capitale britannica con proiezioni 3D, installazioni interattive e altre opere di luce.
food&event, Tasty Office. Photo Reni Wu
food&event, Tasty Office. Photo Reni Wu

– L’involucro iridescente alleggerisce le torri di Ligini all’EUR che con l’installazione temporanea di Matteo Cibic diventano metafora dell’immaterialità delle comunicazioni digitali.

– Il ristorante progettato da Florian Busch, adiacente a una delle più vivaci zone notturne di Kyoto, è una variazione continua e coerente di un piccolo spazio che si allunga verticalmente su otto livelli.

– Disegnata da RIES, un gruppo di giovani designers, Alpina è una collezione di mobili declinata in quattro elementi di base: tavolo, scrivania, sedia, scaffale.

– Per la ristrutturazione di questo appartamento a Barcellona Anna & Eugeni Bach creano uno spazio aperto che accoglie tutte le funzioni, sfruttando la sua altezza eccezionale.
Anna & Eugeni Bach, Riqualificazione di un appartamento sulla Gran Via, Barcellona, Spagna. Photo Eugeni Bach
Anna & Eugeni Bach, Riqualificazione di un appartamento sulla Gran Via, Barcellona, Spagna. Photo Eugeni Bach

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