Tra i progetti IoT (Internet of Things) in esposizione, saranno presenti elettrodomestici (forniti dal consorzio Energy@home) e altri prototipi di designer e maker che hanno aderito alla call for projects, insieme ad alcune opere d’arte IoT provenienti dalla collezione di Share Festival.
L’appartamento, che nei prossimi mesi ospiterà un programma di residenze, workshop e talk, si propone come uno spazio accessibile a chiunque voglia vivere nel quotidiano le tecnologie della casa del futuro. Casa Jasmina sarà infatti presto disponibile su AirBnb per chiunque voglia passare un weekend “futuribile” a Torino.
L’inaugurazione di Casa Jasmina coinciderà inoltre con Torino Mini Maker Faire. Giunta alla seconda edizione, la manifestazione mira a raccogliere maker locali e d’oltralpe per creare un momento di riflessione e dialogo sul movimento maker.
Nel caso torinese, saranno a disposizione del pubblico un’area talk (tra gli interventi, anche la presentazione del progetto Casa Jasmina da parte di Bruce Sterling), un’area bambini (con attività e laboratori per i più piccoli), oltre all’area exhibition con oltre cinquanta progetti maker.
6 giugno 2015
Casa Jasmina
a cura di Bruce Sterling e Massimo Banzi
con il supporto di Arduino
via Egeo 16, Torino