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ABC BAU

I partecipanti di “ABC BAU: From Transmission to Performance” incontrano il pubblico all’Istituto Svizzero di Roma per confrontarsi su idee, materiali d’archivio e gesti performativi.

Disegno di scena della performance di Oskar Schlemmer <i>Das figurale kabinett</i> (1922) eseguito tra il 1922 e il 1931. Collezione del Museum of Modern Art, New York.
Venerdì 13 marzo alle ore 18.30 i partecipanti internazionali del workshop “ABC BAU: From Transmission to Performance”, Manon De Boer, Corinne Diserens, Thea Djordjadze, Latifa Laâbissi, Xavier Le Roy, Christophe Wavelet, incontreranno il pubblico per presentare le riflessioni emerse durante la settimana di laboratorio ospitato dall’Istituto Svizzero di Roma all’interno di Studio Roma.
In occasione del workshop l’arte è utilizzata come dispositivo epistemico e storico capace di legare opere a contesti diversi, così come l’opera artistica è considerata, nel rapporto tra materiali e idee, sul piano della produzione, dell’iscrizione storica e della fruizione pubblica.
Foto di una scena della rappresentazione della <i>Danza delle forme</i>, 1927. I danzatori sono Oskar Schlemmer, Wener Siedhoff e Walter Kaminsky. dal catalogo Bauhaus Archiv, Taschen, 2012
Foto di una scena della rappresentazione della Danza delle forme, 1927. I danzatori sono Oskar Schlemmer, Wener Siedhoff e Walter Kaminsky. dal catalogo Bauhaus Archiv, Taschen, 2012
A partire dallo studio dei materiali d’archivio legati alle rappresentazioni di scena e di danza concepite dall’artista visivo e teatrale Oskar Schlemmer (1888-1943) nei suoi anni di insegnamento alla Bauhaus, si intende individuare i processi di produzione, la genealogia e i meccanismi di ricezione di tali opere. La dinamica condivisa di questo laboratorio permette di passare da un’attenta analisi iconografica e storico-artistica, a una dimensione più propriamente pratica di ricostruzione e rimessa in scena delle opere di Schlemmer.
Disegno di scena della performance di Oskar Schlemmer <i>Das figurale kabinett</i> (1922) eseguito tra il 1922 e il 1931. Collezione del Museum of Modern Art, New York.
Disegno di scena della performance di Oskar Schlemmer Das figurale kabinett (1922) eseguito tra il 1922 e il 1931. Collezione del Museum of Modern Art, New York.
“ABC BAU: From Transmission to Performance” è il titolo del workshop ospitato dal 9 al 14 marzo 2015 all’Istituto Svizzero di Roma, con la partecipazione dei coreografi, storici dell’arte e curatori Christophe Wavelet, Latifa Laâbissi, Xavier Le Roy, Corinne Diserens e le artiste Manon de Boer e Thea Djordjadze, che si confrontano su ipotesi, idee, ricerche, materiali d’archivio e gesti performativi.
Il workshop è stato organizzato da erg e carta blanca éditions ed è stato preceduto da seminari condotti a P.A.R.T.S. – Performing Arts Research and Training Studios di Bruxelles e all’Instituto de investigaciòn del departamento de artes del movimiento, Instituto Universitario Nacional del Arte di Buenos Aires.

venerdì 13 marzo 2015, h.18.30
ABC BAU: From Transmission To Performance
Manon De Boer, Corinne Diserens, Thea Djordjadze, Latifa Laâbissi, Xavier Le Roy, Christophe Wavelet
Istituto Svizzero di Roma
Via Ludovisi 48, Roma

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