La Slovenia si propone di stimolare i sensi del visitatore, offrendo una vetrina della sua diversità culinaria. Anche se, in termini geografici, è relativamente piccolo, il paese ha 24 regioni gastronomiche, e a Expo Milano 2015 i visitatori possono degustare un’ampia gamma di cibi e vini. I vigneti sono infatti una caratteristica di una porzione significativa del territorio sloveno.
Passeggiando per le aree verdi, che sono una caratteristica fondamentale del padiglione, i visitatori sono immersi nel suo paesaggio lussureggiante.
Il padiglione è realizzato con materiali naturali – principalmente legno e vetro. La struttura sarà completata con pareti verdi all’interno e sulle facciate esterne.
Caratterizzata da grandi catene, la struttura è una delle prime costruzioni ibride dei designer sloveni: unisce la costruzione di un telaio di legno con elementi portanti in laminato incrociato. La facciata ovest è in gran parte vetrata con grandi finestre triangolari che permettono una vista verso l’interno degli spazi espositivi. Le altre facciate, più introverse, sono rivestite da listelli in legno interrotti da profili in acciaio bianchi, che ricordano la trama di una foglia.
Padiglione sloveno, I feel Slovenia. Verde, attiva e sana, Expo Milano 2015
Architetti: SoNo Arhitekti
Team di progetto: Edvard Blažko, Marko Volk, Nina Tešanović, Nejc Batistič, Samo Radinja, Matija Kocbek, Tomaž Bavdež
Ingegneria civile: CBD
Ingegneria meccanica: Biro ES
Impresa: Lumar IG
Area: 800 mq
Completamento: 2015