

Come Anna Gili racconta: “…adatti a tutti coloro che amano gli animali… Questa forma di presenza animale “inanimata” è comunque una presenza positiva, terapeutica, che protegge e rassicura l’essere umano dalle sue ataviche fobie”. Le creazioni di Anna Gili mettono in dubbio in modo sottile e ironico il nostro rapporto con l’uso e il possesso di oggetti, che si trasformano in presenze vive e vanno ad abitare il nostro ambiente quotidiano.

dal 3 dicembre
Anna Gili, PETit TABLE
Galleria Fragile
via San damiano, 2
Milano


L’energia del domani nasce dalle idee di oggi
Enel proroga al 30 agosto 2025 la data per partecipare al contest internazionale “WinDesign”. Un’opportunità unica per immaginare il nuovo design delle turbine eoliche.