Compasso d’Oro ADI

Sono stati premiati il 28 maggio i vincitori dell’edizione del 60° anno del premio (1954-2014) che dopo 10 anni è tornata a Milano con una mostra dei prodotti concorrenti.

Sono 20 i vincitori di quest’anno, 11 i Premi alla carriera, 90 le Menzioni d’onore, ed è stata assegnata la Targa giovani a 3 progetti elaborati nelle scuole.

La giuria internazionale, composta da Anders Byriel (presidente) CEO di Kvadrat (Danimarca), Vivian Cheng designer, direttore del Design Center di Hong Kong , Stefan Diez, designer (Germania), Giorgio De Ferrari designer (Italia), Mario Gagnon, designer Aalto Studio, (Canada), Defne Koz, designer (Turchia), Paolo Lomazzi designer (Italia), Laura Traldi giornalista (Italia), ha lavorato collettivamente e le decisioni sono state prese democraticamente, secondo il principio del “dialogo socratico”.

I giurati hanno dovuto analizzare moltissimi prodotti. Il mix tra qualità e quantità li ha fatti riflettere sul fatto che il design italiano mantiene un ruolo di leadership nel settore a livello globale.

Hanno constatato la varietà e la diversità dei settori in cui il design trova applicazione; l’impegno e la passione con cui le aziende, dalle più piccole ai leader globali, investono nel progetto; la capacità di integrare l’artigianato all’interno di produzioni industriali.

Ai 20 vincitori e alle tre Targhe Giovani (vedi Gallery), si aggiungono 11 Premi alla Carriera: Giorgio Armani; Riccardo Dalisi; Bruno Danese; Puccio Duni; Italo Lupi; Alessandro Mendini; SaloneSatellite; Richard Sapper e Apple, Ekuan Kenji, Dieter Rams.

1199 Panigale. Designer: Ducati Design Center – Gianandrea Fabbro; Azienda: Ducati Motor Holding. Compasso d’Oro per aver trasferito prestazioni agonistiche in un prodotto di serie raffinato e coerente con l’immagine tradizionale del marchio
Bellevue. Designer: Marc Sadler; Azienda: IFI. Compasso d’Oro per aver creato un prodotto facile da usare e da pulire, che conserva nel modo migliore il gelato, il cui design minimale mette in evidenza la valenza estetica del prodotto che contiene.
Bitta. Designer: Enzo Berti; Azienda: Torremato – Il Fanale Group. Compasso d’Oro per aver aggiunto funzionalità a un oggetto tradizionale e simbolico, rinnovandolo in modo discreto.
Counterbalance. Designer: Daniel Rybakken; Azienda: Luceplan. Compasso d’Oro per aver dato una soluzione poetica a un problema statico e meccanico.
Deutz-Fahr 7250 TTV Agrotron. Designer: Fabrizio Giugiaro – Giugiaro Design; Azienda: Same Deutz-Fahr. Compasso d’Oro per aver caricato di espressività uno strumento di lavoro, risolvendone contemporaneamente anche gli aspetti ergonomici e funzionali.
Essenza. Designer: GSG International; Azienda: GSG International. Compasso d’Oro per aver integrato in modo sobrio la finestra nella facciata architettonica.
F12 berlinetta. Designer: Flavio Manzoni - Centro Stile Ferrari, Pininfarina; Azienda: Ferrari. Compasso d’Oro per la forma filante, la cui aerodinamica ottimizza le prestazioni della vettura.
Futuro Artigiano. L’innovazione nelle mani degli italiani. Autore: Stefano Micelli; Editore: Marsilio Editore. Compasso d’Oro per aver fornito ragioni economiche e pratiche per rivalutare l’artigianato industriale italiano in un'ottica non nostalgica ma proiettata verso il futuro.
IN-EI Issey Miyake. Designer: Issey Miyake Reality Lab.; Azienda: Artemide. Compasso d’Oro per aver mescolato tradizione e modernità in un oggetto essenziale, tecnologicamente avanzato ma allo stesso tempo poetico.
Inventario. Designer: Beppe Finessi (direttore), Artemio Croatto (art director); Azienda: Foscarini (promotore), Corraini Edizioni (editore). Compasso d’Oro per la capacità di sintetizzare argomenti culturalmente elevati con leggerezza, illustrandoli con una forte identità visiva e qualità del prodotto editoriale.
L16. Designer: Lissoni Associati; Azienda: Lualdi. Compasso d’Oro per aver dato valenza architettonica a un elemento d’arredo, rendendolo sorprendentemente leggero.
Masterlite. Designer: MM Design; Azienda: Garmont. Compasso d’Oro per aver trasformato con eleganza la funzione strutturale in decoro.
Sfera. Designer: Giulio Iacchetti, Matteo Ragni; Azienda: Montini. Compasso d’Oro per aver interpretato in modo espressivo e ironico un elemento funzionale dell’arredamento urbano.
Slim and White Axolute Code. Designer: Migliore+Servetto Architetti Associati; Azienda: BTicino. Compasso d’Oro per aver realizzato un paesaggio poetico con mezzi semplici ispirati a un prodotto tecnico.
A sinistra: Nulla. Designer: Davide Groppi; Azienda: Davide Groppi. Compasso d’Oro per aver progettato la luce e non una lampada. A destra: Sampei. Designer: Enzo Calabrese, Davide Groppi; Azienda: Davide Groppi. Compasso d’Oro per la sua capacità di essere una lampada allo stesso tempo a sospensione e da terra.
Spun. Designer: Thomas Heatherwick; Azienda: Magis. Compasso d’Oro per aver interpretato in modo ironico e giocoso un oggetto quotidiano.
Takaje Vacuum Seal. Designer: Adriano Design; Azienda: Facem. Compasso d’Oro per aver offerto un soluzione pratica per il riutilizzo di un oggetto quotidiano arricchendone la funzione.
Travel Air Jacke. Designer: Marco Broglia, Renzo Pigliapoco; Azienda: Uno61. Compasso d’Oro per aver utilizzato tecnologie provenienti dal mondo del soccorso d'emergenza in un capo di moda.
Venticinque. Designer: Bruno Fattorini & Partners; Azienda: Desalto. Compasso d’Oro per l’effetto di stupore che suscita la sua esilità in rapporto alle dimensioni.
Apiarium. Designer: Bettina Böhm. Libera Università di Bolzano / Freie Universität Bozen
Color-Id. Designer: Emily ‎Catena, IED Roma
El Niño. Designer: Matteo Costa, Politecnico di Milano