SpY: Moon

Nell'ambito del festival “Arte e Scienza” all’università EPFL di Losanna, l’artista urbano SpY ha appeso nel cielo il primo quarto luminoso di una grande luna.

L’opera è parte del festival di Arte e Scienza organizzato dall’università EPFL di Losanna, in Svizzera. SpY è stato invitato a conoscere il mondo dell’università e si è divertito a vedere la reazione degli studenti quando la sera, usciti dall’università, hanno visto il campus illuminato da una grande luna.

Moon è rimasta appesa a una gru per sette giorni nel mese di aprile, durante i quali veniva accesa solo la notte.

“Cerco di essere ricettivo al dialogo con la città che per molti anni è stata il contesto in cui ho espresso e comunicato le mie idee. Mi piace creare un certo tipo di reazione attraverso le mie opere, cerco di risvegliare e creare una coscienza più lucida con i miei interventi. Ironia e umorismo sono un modo per rendere il fruitore complice, creare un dialogo con lui e fargli pensare che l’opera comunichi qualcosa con cui si identifica. Sono piccoli frammenti di intenzioni che permettono alla persona che li riceve di vedere la propria routine come un tratteggio urbano. Se ai passanti piace l’opera la interpretano come un gesto romantico e diventano loro stessi parte dell’intervento.” Spiega SpY.