Il rapporto tra l'acqua e la casa è il tema centrale del progetto, che gioca sottilmente con l'equilibrio tra interno ed esterno. "Il motivo verticale del rivestimento ligneo dell'involucro esterno vuole essere un'allusione astratta al movimento dell'acqua", spiega Maarten ter Stege dei Framework. Questa texture fornisce inoltre non solo la privacy ottimale richiesta, ma anima l'interno dell'abitazione con una luce particolarmente dinamica. Gli abitanti sono in grado di regolare la trasparenza, ad esempio, regolando l'inclinazione delle parti pieghevoli dell'involucro dietro cui sono posizionate le aperture.
Nonostante il sito sia particolarmente ristretto, la casa risulta essere spaziosa, con i diversi ambienti suddivisi nei tre livelli, di cui uno sotto il livello dell'acqua. Al piano sopraelevato sono collocate le stanze da letto e uno studio, gli spazi comuni si trovano al piano terra, mentre nel piano sottostante è stato ricavato un magazzino insieme ad altre stanze da letto. I tre livelli sono collegati visualmente da un atrio centrale che si sviluppa per tutta l'altezza, lasciando che la luce proveniente dal lucernario a soffitto penetri l'intera abitazione. In questo modo è preservato il senso di privacy evitando aperture dirette sul waterfront popolato da molte altre abitazioni a distanza ravvcinata. La scala di collegamento riprende il motivo dell'esterno con una serie di sottili strisce di acciaio disposte secondo un andamento verticale.

Architetti:Framework Architecten and Studio Prototype Team di progetto: Maarten ter Stege, Jeroen Spee, Jeroen Steenvoorden, Thomas Geerlings
Completamento: 2012
Impresa costruttrice: Post Arkenbouw
Area: 250 mq
Costi: € 350.000




E se il limite servisse a connettere?
FLAT è la finestra complanare che nasce da una profonda dedizione al design; parla il linguaggio degli architetti, integrandosi con naturalezza in contesti diversi.