Un comitato scientifico composto da esperti d'arte contemporanea e di comunicazione ha selezionato una ventina di artisti, le cui opere sono state create ad hoc per l'evento Living in Lift. Agli artisti – tra cui Tea Giobbio, Ito Fukushi e i giovani Massimo Spada e Francesca Ferreri, presenti all'ultima Biennale d'Arte Contemporanea di Venezia – è stato chiesto di proporre un'interpretazione personale dell'ascensore attraverso fotografie, video-arte e arte oggettuale, con uno sguardo inedito su questi "luoghi nonluoghi", spesso percepiti come spazi anonimi e freddi e che, invece, nascondono sorprendenti potenzialità espressive.
