Da progetti di piccole “unité d'habitation” per gli abitanti dei loro mondi immaginari a elaborati piani di intere città, da decenni Lego porta nelle case di tutto il mondo un intrattenimento capace di ispirare diverse generazioni di architetti e designer. Un’esperienza che molti portano nella memoria di lunghissimi pomeriggi in cameretta, ma che tanti altri invece non hanno mai smesso di praticare. Per tutti loro, Lego nel 2008 pensava alla serie Architecture, e arrivava alle recenti Icons, dando la possibilità di creare con le proprie mani repliche fedeli di alcuni degli edifici e dei mezzi più iconici del nostro tempo.
Quando architettura e design diventano Lego: 10 esempi da conoscere
Dall’Unitè al Defender, dalla Fontana di Trevi a Pac-Man, passando per l’ormai introvabile Architecture Studio, ricostruiamo la lunga storia di affinità tra Lego e progetto.
Courtesy Lego
legotelep via Lego Ideas
Courtesy Lego
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klosspalatset via Rebrickable
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- Nicolò Corigliano
- 21 marzo 2024
Oggetti di culto, declinazione pop della modernità che celebra ogni campo dell’umanità – da icone contemporanee ad automobili dei sogni, dall’architettura al cinema, i kit di mattoncini colorati Lego affiancano sullo stesso scaffale i progetti di Mies Van der Rohe, il galeone dei pirati e il Concorde.
La posa del primo mattoncino avviene a Chicago, Illinois, attraverso la collaborazione con l’architetto e artista Adam Reed Tucker. I primi due set Lego Architecture includono la Willis Tower e il John Hancock Center a cui seguiranno l’Empire State Building di New York e lo Space Needle di Seattle. La sfida per guadagnarsi il cielo porta l’azienda, nel 2011, a lasciare le altezze dei grattacieli statunitensi per celebrare un vertiginoso primato a firma Adrian Smith. Per la prima volta, la serie Architecture varca l’oceano quando con 208 mattoncini riproduce in scala il Burji Khalifa. Oggi le architetture contenute nelle collezioni per creator esperti si completano di una serie di Skyline, lanciata nel 2019, in cui si possono trovare miniature di Venezia, Tokyo e molte altre città.
L’incontro tra i mattoncini Lego e l’ambito architettonico non ha avuto però inizio con la serie Lego Architecture. Già nel 1962 attraverso i kit della serie 750 Lego Architecture Hobby and Model Box della linea Scale Model, l’azienda di Kristiansen realizzò una collezione per le persone che volevano progettare da sé la propria abitazione. Per farlo, venivano infatti forniti dei fogli di carta millimetrata su misura per i singoli pezzi Lego, un righello in cartone con quattro diverse misure in scala e sacchetti di mattoncini misti.
Un caposaldo della storia d’amore tra Lego e architettura arriva circa mezzo secolo dopo, quando l’azienda danese inserisce nel suo catalogo il kit Lego Architecture Studio: 1200 mattoncini e una guida di 272 pagine. Un playset che consente di costruire senza specifiche istruzioni di montaggio e fornendo solo alcuni esempi di progetti provenienti da studi di fama mondiale come Rex, Som e Sou Fujimoto, dando a molti appassionati la possibilità di sperimentare e costruire liberamente dei Moc (My Own Creation).
Infine, molto recentemente (2022), arriva Icons. Che consolidava sotto un’unica denominazione la vasta gamma di set destinati ad un pubblico adulto, ovvero le serie Lego Technic, Lego Ideas e Lego Architecture. Le “icone” Lego riproducono in modo accurato una vasta gamma di veicoli, architetture e mezzi spaziali. Dalle forme arrotondate della scocca 911 Porsche, al dettagliato set di accessori in dotazione con il kit Land Rover Defender. Dalle meraviglie del mondo alla magia del cinema, dall’intrepida esplorazione dello spazio alle icone della cultura pop, dalle auto di lusso ai capolavori architettonici Lego ha dedicato set specifici a tutti quegli adulti che volevano continuare a costruire le loro passioni.
Lego Architecture Studio è un playset che consente la costruzione libera da istruzioni di montaggio composto da 1210 mattoncini bianchi o trasparenti e una guida di 272 pagine. Tra i progetti proposti ad esempio possiamo trovare le ricerche di studi come Rex Architecture, Sou Fujimoto Architects, Som, MadArchitects, Tham & Videgård Arkitekter, e Safdie.
Ken Parel-Sewell di OneWorldArchitecture ha impiegato 2100 mattoncini per produrre un Moc di Unité d’Habitation di Le Corbusier. L’edificio di Marsiglia ultimato nel 1952 e conosciuto anche come Cité Radieuse era il manifesto di una nuova stagione nell’approccio dell’architetto all’abitare: la “promenade publique” situata tra settimo e ottavo piano assieme al surreale paesaggio di cemento del tetto abitabile, sono solo alcuni dei tratti peculiari e scultorei di quest’opera, e la modularità Lego diventa subito affine alla loro natura.
Strutturata su un solo piano, con pareti vetrate che si estendono dal pavimento al soffitto, la Farnsworth House di Ludwig Mies van der Rohe è considerata una delle residenze paradigmatiche dell’architettura del Novecento. Ultimata nel 1951 sulle rive del fiume Fox a Plano, Illinois, la costruzione divenne subito una delle icone dell’International Style, tanto che il suo modello, largo 25 cm e composto da 546 pezzi è stato tra i primi a comparire tra i playset della serie Lego Architecture.
Il motore a sbalzo sei cilindri, il sistema di raffreddamento ad aria e una carrozzeria che ha resistito inalterata per quasi 60 anni di storia: la Porsche 911 rappresenta senza dubbio una delle vetture sportive in grado di armonizzare eleganza e velocità sotto un'unica veste. Con il set Lego 10295, si celebrano in 1458 mattoncini entrambe le anime di questa icona della casa di Stoccarda, creando un playset che riproduce sia la versione turbo, con il suo imponente alettone posteriore e i cerchioni neri, sia la versione targa, caratterizzata dal vetro al posto della capote, e dal roll bar.
La struttura progettata da George Browne Post qui riprodotta in un accurato Moc ad opera dell'artista Lego Sean Kenney, appartiene oggi alla collezione di opere d’arte delle Nyse insieme alla versione di Andy Warhol de La nascita di Venere. Alta circa un metro e composta da 14.500 blocchi Lego, rappresenta una fedele riproduzione della facciata del “The Big Board” all’11 di Wall Street.
Nel 2011, l’azienda danese celebra la conclusione dei lavori per il grattacielo più alto del mondo con il set Lego Architecture 21008. Un totale di 208 mattoncini Lego a forma cilindrica, costituiscono il set che riproduce il Burj Khalifa, ispirato da un fiore del deserto, l’Hymenocallis, e realizzato con acciaio, vetro e una torre di cemento armato. Nel 2016 con l’introduzione del set aggiornato (Lego Architecture 21031), viene introdotta una versione migliorata, che porta a 333 i mattoncini per rinnovare la forma del modello in scala.
"Waka Waka Waka" - I primi anni ’80, le sale giochi e i cabinati arcade segnano l’avvento dei videogiochi nei luoghi pubblici. Un fascino compatto: un joystick centrale, uno schermo a tubo catodico e grafiche fluorescenti sulle pareti laterali, che grazie al set Lego Icons Pac-Man Arcade-10323 è possibile far rivivere nelle proprie case. L’epoca di Pac-Man e dei “tuboni” tradotta in mattoncini, un playset che permette di riprodurre il gioco muovendosi attraverso il labirinto per consumare tutti i Pac-Dot, le Power Pellet, i frutti e gli altri oggetti, evitando di essere catturati per primi dai quattro fantasmi colorati.
I pilotis, il tetto-giardino, il plan-libre, la fenêtre en longueur e la facciata libera in 660 mattoncini multicolore compongono questo set Lego Architecture: la riproduzione della famosa Villa Savoye progettata da Le Corbusier negli anni ’20 incarna l'impianto teorico dell’architetto, anche al di là di quei 5 punti che apparivano nel suo Verso un’architettura del 1923, destinato ad essere assunto come bibbia del moderno.
Scocca portante e motore ricoperto da un piccolo cofano, la Vespa 125 fa il suo debutto nel 1948. L’intuizione di Enrico Piaggio, di riorientare la produzione industriale, nel primo dopoguerra, e puntare sulla mobilità individuale si rivela vincente e la Vespa diventa un’icona del trasporto a basso costo. Per celebrare il 75º anniversario del marchio, i designer Lego hanno collaborato con l’azienda di Pontedera per ricreare le linee rotonde dello scooter di Vacanze Romane.
“Marcello come here!” Non è l’attrice Anita Ekberg a pronunciare questa frase, ma la sua minifigures che si immerge nei 731 elementi che costituiscono il set in scala della fontana di Trevi. Progettata da Nicola Salvi e completata dallo scultore Pietro Bracci nel 1762, la fontana è uno dei simboli barocchi di Roma. Il set Lego Architecture include dettagli come la facciata di Palazzo Poli, le statue di Oceano, quelle dell'Abbondanza e della Salubrità, oltre ad alcuni mattoncini trasparenti che ricreano l’effetto dell'acqua. Parte della serie Lego Architecture Landmark, il modello è stato disegnato dall'artista Rok Zgalin Kobe con il team di designer Lego.
Collegare Londra e New York in sole 3 ore e mezza, con un muso ad assetto variabile e una velocità di crociera di Mach 2, il tutto mentre ci si rilassa su una poltrona sorseggiando una spremuta d’arancia era possibile grazie all’Aérospatiale-Bac Concorde, comunemente noto come Concorde. Riprodotto nella serie Icons di Lego, il set 10318 si compone di 2083 pezzi.
Come per il set dedicato al Colosseo, l’azienda di Billund ha sviluppato un kit in scala dedicato a una delle sette meraviglie del mondo, il mausoleo di Agra, il Taj Mahal. Il modello composto da 5923 pezzi, vanta numerosi dettagli realistici, tra cui la cripta con le tombe di Mumtaz e Shah Jahan, la camera centrale con i due cenotafi, gli iwan monumentali, la cupola principale, quattro chhatri e quattro minareti slanciati. Completa il modello un mattoncino speciale con l'incisione “Taj Mahal”.
Fedele al modello originale del 1984, questo fuoristrada verde sabbia con tetto bianco, copricerchi neri e interni marroni rappresenta in miniatura lo spirito avventuriero su quattro ruote tassellate. Composto da 2336 mattoncini, che riproducono fedelmente in scala tutti gli accessori essenziali per una spedizione, il set include il portapacchi, uno snorkel, il paraurti anteriore dotato di verricello funzionante, le piastre di trazione per affrontare fango o sabbia e una cassetta degli attrezzi.