Diversi progettisti durante l’ultimo anno sono stati costretti a rimandare i propri progetti a causa della situazione sanitaria mondiale. L’irreperibilità dei materiali è stato uno dei problemi principali che ha impedito a molti di loro di realizzare nuovi oggetti per il proprio pubblico. In questa situazione di difficoltà collettiva, Tim Teven ha iniziato alcuni test con dei tubi di acciaio zincato rimasti nel magazzino del suo studio ad Eindhoven.
Attraverso un serie di azioni meccaniche come la pressatura e piegatura, il designer è riuscito ad ottenere un sistema di lavorazione che gli ha permesso di sfruttare efficacemente il materiale. Con questo processo e dopo il primo risultato ottenuto, Teven lancerà un’intera collezione basandosi esclusivamente su questo procedimento: un gesto tecnico e meccanico che si traduce in estetica ready made.

Che valore ha il confine per l'architettura? Lo racconta una mostra
Al Magazzino delle Idee di Trieste le immagini di Roberto Conte e Miran Kambič ripercorrono un secolo diarchitettura transfrontaliera attraverso dittici visivi che rivelano connessioni, divergenze e memorie condivise.