I centrotavola che Coralla Maiuri realizza sono accomunati dall’essere ciascuno un piccolo mondo autonomo. Talvolta sembrano colline, altre concrezioni di materia dalla forma indefinita, altre ancora paesaggi. A volte le sue “sculture da tavola” sono realizzate con un unico materiale, la ceramica smaltata, altre invece incorporano differenti materiali, come la porcellana. Dopo la cottura ulteriori aggiunte, come la paglia e il silicone, danno corpo alle forme ottenute in forno.

In questi lavori Maiuri usa la palette a cui è affezionata in cui spiccano l’uso dell’oro insieme al giallo cadmio e al rosso e all’azzurro. Gli animali sono spesso parte dei suoi pezzi, domestici come le pecore e gli asini, oppure daini, selvatici questi ma che si vedono con facilità.

E per quanto di solito il centrotavola sia usato per le tavole delle feste l’autrice dice: “Mi piace pensare che arriveranno su tavole quotidiane. Avere un centro tavola su cui poggiare lo sguardo durante una cena crea tra le persone un legame di sguardi, di sensibilità e di immaginario: è un oggetto catalizzante ed unificante.”

Coralla Maiuri si dedica al mestiere di ceramista, dopo aver lavorato come artista con video, pittura e installazioni.