Un centro di hydrospinning che sembra più un locale alla moda, con carte da parati a foglie, piastrelle quadrate bianche e scritte al neon color orchidea. Si trova a Milano, pochi metri dietro il Duomo, ed è stato progettato da Nomade, studio d’architettura e interior design fondato nel 2010 da Selina Bertola.
Lo spazio si compone di due livelli, un piano inferiore con sala d’attesa, zona cambio scarpe, spogliatoi e piscina con 13 bike, e un piano terra soppalcato con reception, sala d’attesa e tre cabine massaggi custodite in tre cocoon in velluto. Tra pareti verde acqua, azzurre e blu, vetrate tra gli ambienti, e in stucco effetto cemento, prevale un mood leggero, ispirato agli interni californiani.
La sala d’attesa del piano inferiore è più un salotto-veranda con elementi a contrasto come il neon pop e pouf in vimini accostati a poltroncine da esterno in stile nordico. Un lungo corridoio bianco e luminoso offre una pausa cromatica tra la sala d’attesa e gli spogliatoi, verde acqua per le donne e blu per gli uomini, con docce e nicchie che riprendono le stesse piastrelle bianche con fughe a vista colorate della reception.
- Progetto:
- Waterbeat Society
- Studio:
- Nomade Architettura
- Superficie:
- 240 mq
- Luogo:
- Milano
- Fotografia:
- Simone Furiosi