Le altre due giornate sono state dedicate al fitto programma di lecture, che comprendeva 44 tra interventi e videoproiezioni. L'impressione complessiva è che esista al momento una scena di progettisti poliedrici in grado di ibridare, con estrema consapevolezza, diverse discipline e strumenti, sposando l'ingegneria elettronica con il prodotto, il paesaggio con la grafica, tecniche analogiche con supporti digitali, forti di una libertà di sperimentazione propria di chi ha deciso di non costringersi in un ambito limitato. L’evoluzione della professione ed in generale uno sguardo sul passato recente sono stati il filo conduttore di alcuni fra i più interessanti interventi, come quelli di Memo Akten, Golan Levin e Joachim Sauter, ormai pronti ad offrire una coinvolgente retrospettiva dei loro portfolio progetti: grande ammirazione dalla platea per Meet your creator, Free Universal Construction Kit e Kinetic Sculpture.
![Resonate Festival, Belgrado, 2013 Resonate Festival, Belgrado, 2013](/content/dam/domusweb/it/design/2013/04/4/resonate_festival/2.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Resonate Festival, Belgrado, 2013 Resonate Festival, Belgrado, 2013](/content/dam/domusweb/it/design/2013/04/4/resonate_festival/3.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Resonate Festival, Belgrado, 2013 Resonate Festival, Belgrado, 2013](/content/dam/domusweb/it/design/2013/04/4/resonate_festival/4.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Resonate Festival, Belgrado, 2013 Resonate Festival, Belgrado, 2013](/content/dam/domusweb/it/design/2013/04/4/resonate_festival/5.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Resonate Festival, Belgrado, 2013 Resonate Festival, Belgrado, 2013](/content/dam/domusweb/it/design/2013/04/4/resonate_festival/1.jpg.foto.rmedium.jpg)