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La rivoluzione Kickstarter

La prima campagna a superare la barriera del milione di dollari sulla più famosa piattaforma di crowd-funding del mondo ha riguardato un progetto di disegno industriale. Può Kickstarter trasformare l'industria del design così come la conosciamo?

Questo articolo è stato pubblicato su Domus 957, aprile 2012

Chiunque negli ultimi sei mesi si sia anche solo avvicinato a un blog di design, si è imbattuto con ogni probabilità in HiddenRadio, un piccolo altoparlante/amplificatore/radio FM Bluetooth diventato uno dei grandi fenomeni di internet dell'anno passato. L'idea era tanto semplice quanto brillante: un minuscolo speaker portatile il cui volume poteva essere regolato con una semplice rotazione del coperchio, e in grado di collegarsi in wireless a qualsiasi congegno dotato di Bluetooth, per esempio un iPhone, diffondendo un suono chiaro e squillante in ogni ambiente. "Di tanto in tanto", ha scritto Gadgentrynews.com, "appare un progetto meravigliosamente semplice e così intuitivo da far ritenere quasi impossibile che nessuno ci abbia pensato prima". Con il suo design elegante, senza fili e pulsanti, con la sua semplicità d'uso e una qualità sonora a quanto pare eccellente, viene naturale chiedersi come mai a non pensarci prima sia stata la stessa Apple.

In realtà, l'azienda che ha concepito HiddenRadio potrebbe difficilmente essere più diversa dal colosso di Cupertino, quantomeno perché, nel suo caso, non si può neppure parlare di azienda. HiddenRadio è la quintessenza di una nuova tipologia di prodotto, non tanto per la forma e nemmeno per le sue funzionalità, ma per il modello economico che sarebbe risultato inconcepibile solo pochi anni fa, prima che una pletora di social media innescasse una trasformazione inesorabile di quasi tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana. La storia della genesi della radio fa parte della mitologia di internet, e costituisce solo una delle numerose storie a lieto fine che hanno alimentato un entusiasmo dilagante intorno al sito web di crowd funding Kickstarter. Per dirla in breve, Kickstarter consente a chiunque abbia un'idea per un "progetto creativo" di cercare sostegno finanziario caricando sul sito una presentazione video. Si fissano un obiettivo economico e una scaletta dei tempi e, se un numero sufficiente di backers (o 'investitori', secondo la definizione del sito) offre il proprio aiuto tramite pagamento con carta di credito e la cifra fissata viene raggiunta, Kickstarter versa i fondi al titolare del progetto.
In apertura: l’impossibilità di produrre la
HiddenRadio tramite i canali
standard ha portato Vitor
Santa Maria e
John Van Den Nieuwenhuizen
a ricorrere a Kickstarter. Qui sopra: Gabriel Wartofsky ha
lavorato al suo progetto
per la bicicletta elettrica
pieghevole per due anni.
Il finanziamento chiesto
gli consente di far produrre
100 unità
In apertura: l’impossibilità di produrre la HiddenRadio tramite i canali standard ha portato Vitor Santa Maria e John Van Den Nieuwenhuizen a ricorrere a Kickstarter. Qui sopra: Gabriel Wartofsky ha lavorato al suo progetto per la bicicletta elettrica pieghevole per due anni. Il finanziamento chiesto gli consente di far produrre 100 unità
Nel caso di HiddenRadio, il tetto dei 125.000 dollari è stato polverizzato appena qualche giorno dopo il lancio della campagna, che da quel momento ha continuato a marciare raccogliendo allo scoccare del termine prestabilito, il 18 gennaio di quest'anno, ben 938.771 dollari. Un altro dato decisamente interessante è che, di là dall'essere un segreto gelosamente custodito prima dell'inizio della campagna su Kickstarter (come sarebbe lecito aspettarsi in un'era di segretezza in stile Apple e di battenti campagne promozionali e mediatiche al momento del lancio), HiddenRadio circolava pubblicamente da sei anni buoni. Come tale, la sua è tanto una storia di sfortuna, miopia ed errori dell'età industriale, quanto un successo dell'era di internet. La vicenda si svolge più o meno così. John Van Den Nieuwenhuizen e Vitor Santa Maria mettono a punto l'idea nel 2006 come proposta per un concorso di product design sponsorizzato da Muji. All'epoca, Vitor lavorava come designer nell'unità di sviluppo del prodotto della Motorola, a Milano, mentre John viveva a San Francisco. Nell'ambito del concorso, HiddenRadio passa inosservata. Tuttavia, convinti del suo potenziale, Vitor e John persistono imperturbabili nello sforzo di farla entrare in produzione. Realizzano un prototipo, ma i tentativi di trovare un produttore falliscono. In preda alla frustrazione, i due inviano delle immagini ai blog di design Core77 e MocoLoco, nella speranza di essere notati da un cacciatore di prodotti o di generare almeno un po' di interesse. Le reazioni positive sono innumerevoli, ma di proposte serie neppure l'ombra. A seguito del rumore generato, però, il prototipo di HiddenRadio è incluso in una piccola mostra nell'edizione 2010 del Fuorisalone, a Milano. In quell'occasione—ironia della sorte—cattura l'attenzione nientemeno che di un dirigente di Muji; cominciano le trattative con l'azienda, si stende una bozza di contratto e si identificano i fornitori dei componenti base. Ma, proprio quando l'oggetto sta finalmente per entrare in produzione, gli effetti destabilizzanti e combinati della crisi economica e dello tsunami si fanno sentire con forza, e Muji sospende il progetto. A questo punto, Vitor e John decidono di lanciare la campagna su Kickstarter.
6,280%: fondi raccolti da Scott Wilson
su Kickstarter per realizzare il
kit per orologio TikTok+LunaTik, rispetto alla
richiesta fatta inizialmente
6,280%: fondi raccolti da Scott Wilson su Kickstarter per realizzare il kit per orologio TikTok+LunaTik, rispetto alla richiesta fatta inizialmente
Kickstarter è una società newyorkese fondata nel 2008 da Perry Chen, Yancey Strickler e Charles Adler, che si autodefinisce "un nuovo modo di finanziare progetti creativi": una categoria sufficientemente ampia da comprendere qualsiasi cosa, da produzioni di danza contemporanea e fiction fino alla mail art e al giornalismo. Il modello proposto è radicalmente nuovo e, per quanto gran parte del suo successo derivi dall'idea che si possano acquistare prodotti nuovi ed eccitanti a prezzi ridotti (i sostenitori del progetto Hidden Radio che hanno offerto più di 119 dollari, per esempio, riceveranno una o più unità, ciascuna della quali si pensa potrà essere messa in vendita nei negozi a 175 dollari), Kickstarter sta attenta nel differenziarsi da un negozio online. Offrendo il loro sostegno ai progetti, gli 'investitori' in realtà non acquistano dei prodotti, mentre il sito non offre alcuna garanzia che i titolari dei progetti realizzeranno mai ciò che promettono. La società sostiene, invece, di offrire alla comunità di Kickstarter l'opportunità di "far concretizzare delle grandi idee": una specie di micro-filantropia, con le sue forme di ritorno, materiale o di altro genere.
Kickstarter può rappresentare una nuova era di design industriale finanziato dalla gente?
HiddenRadio & Bluetooth Speaker di John VDN + Vitor Santa Maria. Si accende svitando il coperchio;
il volume aumenta man mano che si svita. $938,771 ($125,000 chiesti), 5,358 �finanziatori
HiddenRadio & Bluetooth Speaker di John VDN + Vitor Santa Maria. Si accende svitando il coperchio; il volume aumenta man mano che si svita. $938,771 ($125,000 chiesti), 5,358 �finanziatori
Il concetto di micro-filantropia è meno familiare qui in Europa di quanto non lo sia in America, dove le istituzioni culturali e senza scopo di lucro storicamente fanno maggior affidamento su piccole donazioni da parte di un grande numero di persone. Eppure lo straordinario successo di Kickstarter ha colto del tutto impreparato anche l'establishment culturale americano. Quando, lo scorso febbraio, è stato annunciato che il bilancio previsto per il sito nel 2012 è di 150 milioni di dollari, l'incredulità era palpabile: in soli quattro anni, Kickstarter aveva raggiunto e sorpassato il bilancio di 146 milioni di dollari del National Endowment for the Arts, il fondo del governo federale per la cultura. In questi giorni, la domanda nella testa di molti è questa: è realistico pensare che Kickstarter possa rappresentare l'annuncio di una nuova era di design industriale finanziato dalla gente? Per quanto si tratti di un sistema basato sulla tipologia del trust, che non offre alcun tipo di garanzia rispetto a un'effettiva realizzazione, una rimarchevole percentuale dei progetti stessi (il 46% nel 2011) raggiunge l'obiettivo previsto in termini di finanziamento, e molti ottengono anche risultati ben più spettacolari. Nell'ultimo giorno del 2011, l'iniziativa che deteneva il record dei finanziamenti in Kickstarter era il TikTok+LunaTik Multi-Touch Watch Kit che, con un totale di 942.578 dollari offerti (ovvero il 6.280% del suo obiettivo di 15.000) è riuscito per un pelo a non essere sorpassato da HiddenRadio; nel febbraio 2011, un altro progetto di industrial design—l'Elevation Dock per iPhone—è diventato il primo Kickstarter a frantumare la barriera del milione di dollari, raggiungendo un nuovo record di 1.464.706 dollari (pari al 1.952% del suo obiettivo). A sole 24 ore di distanza, la barriera dei due milioni di dollari è stata superata da un videogioco—il Double Fine Adventure—che nel momento in cui la campagna ha raggiunto la sua scadenza, il 13 marzo, aveva rastrellato 3.336.371 dollari da ben 87.142 sostenitori.
Tik Tok+LunaTik Multi-Touch di Scott Wilson è un cinturino per usare l’iPod nano come
orologio, con dettagli all’altezza di Apple. $942,578 ($15,000 chiesti), 13,512 �finanziatori
Tik Tok+LunaTik Multi-Touch di Scott Wilson è un cinturino per usare l’iPod nano come orologio, con dettagli all’altezza di Apple. $942,578 ($15,000 chiesti), 13,512 �finanziatori
Ma Kickstarter è davvero nella posizione di cambiare il volto della produzione? Alcuni dei suoi effetti dirompenti si possono già notare: offrendo al singolo un efficace meccanismo per acquisire ordini preliminari per un prodotto che non esiste, eliminando con ciò l'incertezza rispetto alla reazione del mercato (ma anche i costi del finanziamento), Kickstarter spiana parzialmente il terreno tra le aziende importanti e le persone che potrebbero altrimenti non avere la determinazione o i fondi necessari per affrontare la produzione industriale. Kickstarter sta efficacemente aprendo nuove prospettive per un ritorno della produzione all'Occidente post-industriale, in un'azione combinata con la crescente disponibilità di macchinari hi-tech a basso costo come stampanti 3D, frese a controllo numerico e altri utensili hi-tech che aiutano a ottenere una produzione con bassi volumi e bassi costi aggiuntivi, veloce ed economicamente praticabile. Casey Hopkins, che ha ricevuto oltre 10.000 ordini per il già citato Elevation Dock—una robusta fetta di alluminio fresato e lucidato—lo sta producendo in un'officina di Portland, Oregon, e comincerà le consegne in maggio. Kickstarter non è assolutamente l'inventore del crowd funding. Tuttavia, è la sola azienda a essere riuscita a fissarlo come un meccanismo portante di finanziamento per un numero decisamente alto di iniziative creative e il suo successo deriva, in gran parte, dalla sua abilità di strutturarsi come una piattaforma di social media. Lo stesso suo sito è videodipendente e, dato che il suo fine non è vendere dei prodotti ma galvanizzare l'entusiasmo intorno alle idee, i video delle campagne di successo sono avvincenti, energetici e spesso divertenti, ma mai troppo sofisticati. Stabilire un legame personale con i sostenitori, i quali devono essenzialmente investire in un progetto senza alcuna solida garanzia di averne un ritorno, richiede una buona dose di carisma, ricompensata dall'opportunità di diffondere su larga scala il proprio messaggio (e la propria immagine). John Van Den Nieuwenhuizen e Vitor Santa Maria avrebbero quasi certamente venduto molti più esemplari—e guadagnato di più—se la loro radio fosse stata prodotta da Muji, ma il loro nome, le loro facce e il loro profilo di designer oggi sarebbero sconosciuti alle centinaia di migliaia che hanno guardato la loro presentazione di HiddenRadio su Kickstarter.
Recoil Winders di David Alden, avvolgicavi adatto ad accogliere cavi per telefoni e macchine
fotografiche, dispositivi USB, cuffie, giochi elettronici. $141,465 (chiesti), 2,915 finanziatori
Recoil Winders di David Alden, avvolgicavi adatto ad accogliere cavi per telefoni e macchine fotografiche, dispositivi USB, cuffie, giochi elettronici. $141,465 (chiesti), 2,915 finanziatori
Per questo e altri motivi, i due designer ora considerano tutti gli inconvenienti verificatisi nei sei anni della storia di HiddenRadio come una benedizione sotto falsa veste. Tuttavia, al di là della manciata di storie di successo e alto profilo nate come la loro su Kickstarter, alcune questioni rimangono. Addentrandosi nella sezione design del sito, si è colpiti dalla carenza di varietà, con la grande maggioranza dei progetti riconducibili a categorie precise, per esempio accessori per i prodotti Apple o per biciclette. Ciò non sorprende se si pensa alla fascia demografica che frequenta il sito, ma solleva delle domande riguardo alla scalabilità del modello di crowd funding proposto da Kickstarter quale motore per altri settori del design industriale. E ci sono altri problemi: molti, se non la maggioranza dei progetti di design industriale finanziati con successo, finiscono per accumulare significativi ritardi rispetto alle date di consegna stabilite, mettendo a prova la pazienza e la buona disposizione di alcuni finanziatori. Altri progetti (sorprendentemente pochi, tuttavia) non si materializzano affatto. Inoltre, nonostante le sonore lamentele da parte della comunità di Kickstarter, il sito non ha ancora implementato uno strumento di deterrenza che aiuti a prevenire, o almeno a scoraggiare, possibili abusi del sistema. Al momento esistono poche prove chiare di quanto successo esso possa avere fuori dagli Stati Uniti. Ma data la breve esistenza e il roboante successo di Kickstarter, non c'è modo di prevedere dove porterà il sentiero imboccato dal sito. Una cosa tuttavia è certa: che riesca o meno a rivoluzionare le regole del settore, Kickstarter ha cambiato la direzione della corrente di pensiero riguardo al processo del design industriale. Posizionandosi non tanto come una piattaforma per attività commerciali quanto come una 'comunità', nella quale i finanziatori sono esposti a ogni fase di industrializzazione del prodotto—dai primi abbozzi, alla raccolta di fondi, fino agli aggiornamenti finali sulla lavorazione e la spedizione—Kickstarter rimodella essenzialmente la produzione degli oggetti industriali facendone un'attività trasparente e partecipatoria, e offrendo un primo scorcio sull'aspetto che può assumere un processo di design aperto. Guardando Casey Hopkins mentre nel video di presentazione fresa le sue basi in alluminio per l'iPhone ("esattamente lo stesso processo impiegato nel produrre il vostro MacBook"), non si può evitare un raffronto tra un modo di operare così straordinariamente trasparente e i protocolli di segretezza a livello militare della Apple. Kickstarter vibra di una più ampia cultura della collaborazione, dell'apertura, della condivisione di idee e di quella totale trasparenza che, nel bene e nel male, permea molta della cultura contemporanea del web—dal movimento open-source al fenomeno ted, dall'egemonia dei social network a Wikileaks. Mentre esplode, passando dalle frange della cultura hipster al palcoscenico dei movimenti di capitale del mondo reale, il modello di cui si è fatta pioniere potrebbe anche "risalire la corrente" e aprirsi la strada nella normalità delle consuete attività commerciali. Nel frattempo, mettiamoci comodi e stiamo a vedere quale sarà il primo designer influente a lanciare una campagna su Kickstarter. —JG (@joseph_grima)
TiGr: Titanium L HiddenRadio & Bluetooth Speaker ock as Cool as your Bike di John Loughlin è un lucchetto in titanio per biciclette, facile da usare e poco
ingombrante. Si può fissare su entrambe le due ruote e il telaio. $108,065 ($37,500 chiesti),
740 finanziatori
TiGr: Titanium L HiddenRadio & Bluetooth Speaker ock as Cool as your Bike di John Loughlin è un lucchetto in titanio per biciclette, facile da usare e poco ingombrante. Si può fissare su entrambe le due ruote e il telaio. $108,065 ($37,500 chiesti), 740 finanziatori
Folding Electric Bike for Commuters di Gabriel Wartofsky è una bicicletta elettrica pieghevole, compatta e leggera,
un progetto sviluppato dal designer quando studiava
all’Art Center College of Design di Pasadena, California. $25,955 ($25,000 chiesti), 100 finanziatori
Folding Electric Bike for Commuters di Gabriel Wartofsky è una bicicletta elettrica pieghevole, compatta e leggera, un progetto sviluppato dal designer quando studiava all’Art Center College of Design di Pasadena, California. $25,955 ($25,000 chiesti), 100 finanziatori
A sinistra: Sketch Chair di Diatom Studio.
$34,475 raccolti ($18,000 chiesti), grazie a 584 finanziatori. A destra: The New Century Modern Lamp di Shannon Guirl è una lampada classica in ceramica e legno, ideata da una
designer autodidatta che la produce, insieme ad altri modelli,
nella propria azienda, la Caravan Pacific. $50,649 ($8,000 chiesti), 222 finanziatori.
A sinistra: Sketch Chair di Diatom Studio. $34,475 raccolti ($18,000 chiesti), grazie a 584 finanziatori. A destra: The New Century Modern Lamp di Shannon Guirl è una lampada classica in ceramica e legno, ideata da una designer autodidatta che la produce, insieme ad altri modelli, nella propria azienda, la Caravan Pacific. $50,649 ($8,000 chiesti), 222 finanziatori.

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