Ma è a partire dagli anni Novanta che si assiste a un rinnovato interesse per arredi e affini da parte di non pochi artisti. C'è chi come Tobias Rehberger e Andrea Zittel ne fa l'oggetto della propria ricerca artistica e chi si spinge anche oltre, disegnando veri e propri mobili, prodotti e commercializzati. Liam Gillick, per esempio, eclettico artista britannico la cui attività spazia tra dipinti e grafica, tra colonne sonore e sceneggiature, è anche l'autore di due oggetti colorati e dall'aria minimale: un tavolo panca, lungo e stretto e una fila di ripiani libreria. Gillick, insieme a Gerhard Merz, Jean-Marc Bustamante (autore di un tavolo imbullonato e una tappezzeria a getto d'inchiostro), Joseph Beuys e Donald Judd, è uno degli artisti 'assoldati' dalle Edition Schellmann, galleria tedesca fondata nel 1969 da Jorg Schellmann a Berlino e che ha aperto a Monaco uno studio di progettazione (Edition Schellmann Furniture) e un'avamposto dedicato all'esposizione di arredi d'artista. Elena Sommariva