Dimostrare l’importanza del design e della creatività nella società attuale è l’obiettivo dell’Any del Disseny 2003, l’evento culturale organizzato dal FAD (Fomento de las Artes Decorativas) per la celebrazione del suo centesimo anno, che ricorre ufficialmente domani.
L’iniziativa, promossa congiuntamente dal Ministero della Scienza e Tecnologia, dalla Generalitat de Catalunya e dall’Ayuntamiento de Barcelona, con il sostegno della Diputación di Barcelona, rischia di diventare l’evento culturale più importante di quest’anno in Spagna. Per numero di eventi, più di un centinaio tra mostre, festival, azioni per le strade, premi, concorsi, convegni, laboratori per bambini e iniziative cittadine, per durata di tempo e per estensione geografica. La manifestazione comprende nel suo programma la nuova edizione della Primavera del Diseno.
La maggior parte degli eventi si svolgeranno a Barcellona, ma sono interessati anche altri centri della Catalogna (Lleida, Tarragona, Girona) e della Spagna (Madrid, Valencia, Bilbao), in più di 200 centri culturali, scuole, musei, distribuiti su tutto il territorio spagnolo.
I numeri di questa adesione sono indicativi: 42 tra istituzioni ed organismi, 11 associazioni, 16 tra musei e centri culturali, 33 università e scuole, 6 media per la comunicazione, 30 aziende.
Il tutto è sostenuto da un finanziamento di 2,070 milioni di Euro versato in parti uguali dalle tre amministrazioni promotrici. Il valore economico globale dell’insieme delle attività organizzate dai distinti enti culturali ammonta a 6 milioni di Euro.
Dunque il centenario del FAD è l’elemento catalizzatore nell’organizzazione dell’Año del Diseño 2003: le istituzioni promotrici hanno incaricato dell’organizzazione la giunta direttiva del FAD e hanno nominato Joan Vinyets come commissario. Anche se l’inaugurazione ufficiale avviene in questa data, le manifestazioni sono iniziate già da gennaio. Della giunta direttiva fanno parte il presidente Juli Capella, il vicepresidente Oscar Martínez, il segretario Emili Padrós, il tesoriere Josep Bohigas, oltre agli incaricati di tutte le associazioni che sono espressione del FAD e assegnano premi nei campi dell’architettura, dell’industrial design e della grafica pubblicitaria.
Il FAD, Fomento de las Artes Decorativas, è stato fondato a Barcellona il 14 marzo 1903 da un gruppo di artisti e artigiani nei locali del Centro Industrial de Cataluña, al numero 95 di calle Hospital. Da quella data ha rispecchiato gli aspetti artistici dei vari periodi che si sono avvicendati per cento anni, registrandone gli eventi, le innovazioni tecniche, i cambiamenti del gusto. Questi cento anni hanno reso il FAD uno degli enti privati di maggiore importanza culturale nel campo della creatività, non solo in Spagna. Attraverso l’organizzazione delle prime manifestazioni locali e la partecipazione a quelle internazionali, come l’Esposizione Internazionale del Mobile del 1923, l’Esposizione delle Arti Decorative di Parigi del 1925, l’Esposizione Internazionale del 1929 e la Triennale di Milano del 1936. Dalla comparsa del progetto nel campo delle Belle Arti all’ingresso delle nuove professioni, alla fase franchista, alla creazione di nuove istituzioni culturali come il Museu d’Art Modern, l’Escola Massana, il Macba, il futuro Museu del Disseny, la testimonianza costante del FAD nella evoluzione e trasformazione delle arti decorative costituisce un caso pressochè unico.
Un aspetto interessante del programma è l’apertura alla partecipazione di ogni tipo di pubblico: il programma è pensato per portare la progettualità per le strade, renderla familiare e accessibile agli occhi di tutti i cittadini che ogni giorno svolgono le loro attività in spazi in ogni caso progettati. In questo modo l’evento intende dare dignità e popolarità al valore del progetto come fattore di progresso culturale, sociale ed economico, aprendo un taglio autocritico rispetto all’immagine che la società ha del progetto e delle sue componenti.
L’Año del Diseño presenta anche uno spazio dedicato alle imprese e al settore professionale, con incontri e congressi che avranno luogo in punti differenti della città (università, spazi di svago, centri culturali) con la partecipazione di John Tackara, Pedro Nueno, Javier Mariscal e Peter Saville.
L’agenzia di pubblicità *S,C,P,F… con sede a Barcellona e Madrid (www.scpf.es) ha realizzato una campagna di comunicazione che parte dall’intenzione di essere tutto l’opposto del progetto. Per dimostrare l’utilità del progetto nella sua essenza, punta paradossalmente sull’assenza di elementi progettati: carattere Times, assenza del colore, pittogrammi.
Il sito Internet dell’ Año del Diseño informerà ovviamente di tutte le attività, aprendo la partecipazione a dibattiti e interviste, allo scambio di esperienze e comunicazioni attorno al tema. Lo studio barcellonese di design grafico Vasava Artworks (www.vasava.es), che l’ha disegnato, ha lavorato sull’ipotesi di creare un luogo dove progetto, funzionalità e informazione fossero equilibrati fra loro. Mettendo il progetto al servizio della chiarezza dell’informazione, senza peccare in eccesso di grafismo, la pagina è concepita “ come una finestra dalla quale vedere e affacciarsi su ciò che succede nel mondo del progetto”.
Per l’intero calendario di tutte le manifestazioni rimandiamo a questo sito, insieme alla riflessione di quanto il progetto sia presente nella nostra vita, faccia parte della routine quotidiana e influisca direttamente sulla qualità della vita, dando valore agli oggetti che usiamo, facilitando il nostro comportamento e rendendo agevoli gli spazi in cui ci muoviamo.
Any del Disseny 2003 Barcelona
FAD Fomento de las Artes Decorativas
Plaça dels Àngels 5-6, 08001 Barcelona
T +34-93-4437520
info@designyear2003.org
https://anydisseny2003.org
https://www.designyear2003.org
Any del Disseny 2003, Barcelona
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- 13 marzo 2003