In mostra, troviamo pubblicità di ogni formato – dalla cartellonistica stradale alla grafica delle riviste più sofisticate – e di ogni genere – dal product design alla pubblicità su radio, cinema e televisione.
Ci sono i “classici”, come l’arcinota campagna di prevenzione per le gravidanze non desiderate. Pensata negli anni Settanta da Bill Atherton della Cramer Saatchi, ritrae un uomo col pancione sopra alla scritta “Staresti più attento se fossi tu a rimanere incinto?”.
Ma fanno parte del percorso anche campagne controverse, che al tempo della loro uscita fecero molto discutere, come quella firmata da David Bailey negli anni Ottanta per Greenpeace contro le pellicce. E, non mancano, alcune “chicche” scovate nell’archivio dell’associazione. Su tutte, il poster “Chelsea Girls” disegnato da Alan Aldridge per un video sperimentale di Andy Warhol.
Oggi, con 26 categorie e 161 sub categorie, il premio è diventato il principale punto di riferimento internazionale per il meglio nella grafica, pubblicità e comunicazione.
fino a 2.2.2003
Rewind: 40 years of Design and Advertising from the D&AD Awards
Victoria and Albert Museum
Cromwell Road, Londra
T +44-020-79422000
http://www.vam.ac.uk
http://www.dandad.org



La pietra naturale: una materia eterna
Giunto alla sua 59esima edizione, Marmomac torna dal 23 al 26 settembre a Verona, per raccontare il ruolo della pietra nella progettazione contemporanea.