Nel sottotetto di una vecchia casa, Marco Zanuso progettò a Milano la sua abitazione, caratterizzata da una lunga finestra in affaccio sul Castello Sforzesco. Dell’ampliamento del progetto iniziale, nel 1958, vi proponiamo una serie d’immagini. E sul numero 1006 ottobre 2016, un’ampia rilettura del lavoro di Zanuso.
Alloggio in soffitta
Una serie di scatti dall’archivio di Domus per entrare nella casa di Marco Zanuso a Milano, uno scenografico sottotetto affacciato sul Castello Sforzesco.
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- 07 ottobre 2016
Quest’articolo è stato pubblicato in origine su Domus 341 / aprile 1958
Abbiamo pubblicato già anni fa la prima versione di questo appartamento arredato e abitato dell’architetto milanese Marco Zanuso, sistemato nel sottotetto di una vecchia casa: sua caratteristica, la diversità di livello nei pavimenti, e la lunghissima finestra continua, una finestra-feritoia, che apriva la vista sul cielo e sulle torri del Castello Sforzesco.
Ora l’alloggio si è potuto ampliare sullo stesso piano: si è aggiunta una nuova ‘zona notte’, (letto genitori, bagno, letto servizio) indipendente: il soggiorno prolungato fino all’angolo esterno della casa, ha lasciato spazio alla creazione di uno studio; la zona dei figli si è ampliata acquistando un bagno e un proprio soggiorno; l’ingresso è diventato office, e si è sistemato un ingresso nuovo. Le due piante sono interessanti da osservare, oltre le nuove soluzioni particolari (soffitti, pareti, armadi). Dei mobili, quelli vecchi di casa sono rimasti, quelli nuovi, di serie, disegnati dall’architetto, sono in parte cambiati.