Il nuovo intervento di BIG-Bjarke Ingels Group lungo l’East River di Manhattan segna una tappa significativa nel programma di adattamento climatico di New York. L’East Side Coastal Resiliency Project (ESCR), inaugurato in parte nell’autunno 2025, interessa un tratto di 2,25 miglia di waterfront tra Montgomery Street ed East 25th Street. Concepito come un “parkipelago” — un arcipelago di parchi connessi che si elevano sopra la linea costiera — l’intervento integra barriere di protezione contro le inondazioni con spazi verdi e servizi pubblici per i quartieri della Lower East Side.
Il progetto – sviluppato sotto la direzione del New York City Department of Design and Construction con Mathews Nielsen Landscape Architects, ONE Architecture & Urbanism e AKRF – traduce la visione del “BIG U” presentata da Bjarke Ingels nel 2014 per dieci miglia continue di protezione costiera dopo l’uragano Sandy. Con un investimento di 1,45 miliardi di dollari, ESCR mira a proteggere oltre 110.000 residenti da tempeste e maree eccezionali, fondendo l’infrastruttura tecnica con un paesaggio accessibile e quotidiano.
Situato interamente nella zona a rischio alluvionale, il sistema combina muri, cancelli mobili anti-esondazione e parchi rialzati che proteggono infrastrutture strategiche — tra cui stazioni di pompaggio, una sottostazione elettrica e numerose scuole e biblioteche. Il risultato è una fascia costiera continua che agisce come difesa idraulica e come spazio civico per sport, svago e incontro.
La riapertura delle prime aree di East River Park, nei pressi del ponte di Williamsburg, include nuovi campi sportivi, aree barbecue, un anfiteatro, un campo multifunzionale e due ponti pedonali che collegano il parco al tessuto urbano su Delancey Street e Corlears Hook Park. Il terreno, sollevato di 2,5 metri, ospita 600 nuovi alberi e oltre 21.000 arbusti e perenni, rafforzando la resilienza ecologica del fronte fiume.
Secondo Bjarke Ingels, il progetto rappresenta “la prima manifestazione fisica di una visione decennale: un paesaggio ondulato e continuo che trasforma la protezione dalle inondazioni in una trama di esperienze quotidiane”. Ogni isola verde è dedicata a un uso definito insieme alla comunità, con nuovi attraversamenti sull’autostrada FDR che riconnettono la città al fiume.
All’estremità nord del sistema, all’altezza di East 23rd Street, sorge il nuovo Solar One Environmental Education Center, un edificio in legno progettato da BIG per NYCEDC e Solar One. Il centro, di 600 m², utilizza strutture lignee e una copertura fotovoltaica da 21 kW con accumulo a batterie, capace di garantire autonomia energetica in caso di blackout. Le aule, elevate a 6 metri sopra il livello del mare, si affacciano sul fiume con ampie vetrate e si collegano a terrazze e giardini didattici, offrendo un programma educativo su energia e adattamento climatico.
L’ East Side Coastal Resiliency Project si collega inoltre al progetto North/West Battery Park City Resiliency, anch’esso firmato da Big, Scape e Arcadis, che completerà la continuità del fronte costiero resiliente fino a Tribeca. Insieme, questi interventi delineano una nuova infrastruttura ambientale per Manhattan: un sistema paesaggistico che combina ingegneria idraulica, architettura e partecipazione civica, trasformando la difesa costiera in un’esperienza collettiva e accessibile.
