Una facciata vivente per uccelli e insetti

Buro Happold e Cookfox Architects hanno sviluppato un prototipo in terracotta, capace di piccoli animali selvatici, insetti, uccelli e piante.

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype

Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype

Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype

Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype

Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype

Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

La società di ingegneria britannica Buro Happold e lo studio di architettura americano Cookfox Architects hanno sviluppato un prototipo di sistema di facciata in terracotta che può ospitare piccoli animali selvatici, insetti, uccelli e piante. Il sistema modulare mira a fornire alla fauna selvatica, tra cui api, uccelli e piante, uno spazio per prosperare sulle facciate degli edifici in ambienti urbani.

Il sistema di facciata è stato creato da Parnther, Spring Wu, ingegnere di facciata di Buro Happold, e Spencer Lapp, senior associate di Cookfox Architects, per l’Architectural Ceramic Assemblies Workshop, un laboratorio annuale di ricerca per architetti e ingegneri di facciata per esplorare l’uso della terracotta nella progettazione. Qui Parnther, Lapp e Wu hanno sviluppato il sistema di tassellatura di baccelli colati a scorrimento all’interno di pannelli in terracotta. Ogni singolo modulo ha una forma scultorea, simile a una freccia, composta da tre punte e da aperture circolari, che possono essere dotate di baccelli annidati per fornire alla fauna selvatica uno spazio abitabile sotto la superficie della facciata. I moduli ceramici sono stati smaltati nelle tonalità del blu e del bianco e ricoperti da superfici decorative a coste, per creare motivi increspati e testuali sulle facciate degli edifici quando vengono fissati insieme nella loro formazione a tasselli.

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype. Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

Per ospitare piante, api e uccelli sono stati costruiti tre diversi attacchi per baccelli, che possono essere avvitati alla parte inferiore dei sistemi in terracotta. I baccelli dedicati agli uccelli hanno aperture larghe circa due centimetri, con un interno arrotondato e un'ampia profondità per fornire agli uccelli un comodo spazio per nidificare. I fori di nidificazione larghi quattro millimetri offrono invece spazio alle vespe cacciatrici di afidi, sei millimetri ai tagliatori di foglie estivi e alle api resinose più piccole e otto millimetri ad altri insetti come le api resinose e le vespe che trasportano fango ed erba.

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold

Buro Happold and Cookfox Architects, facade prototype Courtesy Architectural Ceramic Assemblies Workshop and Buro Happold