Il complesso abitativo progettato da Ata Atelier e Entretempos si inserisce nel fitto tessuto edificato di un quartiere sottoposto a tutela nel cuore di Porto, colmando un vuoto urbano preesistente e ricucendo la composita trama plani-volumetrica dell’isolato.
L’intervento si compone di due blocchi distinti, attestati ciascuno sui fronti stradali opposti, e interconnessi da una corte centrale in cui campeggia una scultorea scala come epicentro formale e distributivo della composizione.
Una ritmica composta e regolare connota le facciate. Il piano terra, ad uso commerciale, è fisicamente e visivamente permeabile grazie all’ampia superficie vetrata, ponendo in connessione le due strade che delimitano il lotto e fungendo da filtro tra spazio pubblico e privato. Ai piani superiori, il disegno delle finestre (due aperture a battente con un pannello superiore fisso, scandite da pilastri in cemento), il passo delle aperture, la scelta del colore della ceramica rimandano ai caratteri tipologici e figurativi degli edifici circostanti, in un processo di allineamento e reinterpretazione del genius loci. La trama di cornicioni, gronde, mansarde, balconi recepisce le relazioni altimetriche con l’intorno, introducendo un rapporto dialettico ed equilibrato con l’esistente.
Negli appartamenti (quattro per piano), gli ambienti comuni sono affacciati su strada mentre quelli più riservati verso la corte centrale, garantendo un naturale flusso di ventilazione incrociata.
Se gli esterni si riallacciano ai caratteri urbani del contesto attraverso la rigorosa partitura di facciata, i rapporti di quota, le superfici cangianti e materiche e le cromie accese, gli interni enfatizzano l’intimità e il raccoglimento attraverso un’atmosfera minimale ed eterea che “astrae” lo spazio abitativo dal trambusto della vita cittadina: dalle finiture in cemento chiaro liscio dei pavimenti (in contrasto con la texture del cemento grezzo delle coperture), ai toni immacolati di pareti e arredi su misura, agli essenziali profili metallici di scale e corrimano.
- Progetto:
- General Silveira Building
- Progetto architettonico:
- Tiago Antero (Ata Atelier) + Vitor Fernandes (Entretempos)
- Collaboratori:
- Abílio Silva, Catarina Fernandes, Nieves Schiafini, Francisco Soares, João Albergaria, Pedro Queirós, Maria Rodrigues, Eleftheria Petropoulou
- Ingegneria:
- Stucco, Luísa Miguel, Daniel Pires, Fénix Engenharia