Oltre un milione di libri, arte moderna, musica e film. Il tutto è contenuto in una monumentale architettura, segno urbano iconico situato in un lotto verde tra le strade trafficate ad alto scorrimento della città di Tainan.

Tainan è la più antica tra le città di Taiwan e ha una ricchissima storia influenzata da diverse culture. Ci sono le tracce del commercio marittimo con l'Europa del XVII secolo, della dinastia cinese Ming e degli insediamenti giapponesi dell'inizio del XX secolo. La città è ricca di templi, tra cui il famoso Tempio di Confucio del XVII secolo con i suoi tetti a sbalzo e i soffitti splendidamente intagliati.

Lo studio olandese Mecanoo - da anni impegnato nel disegno di biblioteche e centri culturali in tutto il mondo - e lo studio locale MAYU Architects attingono proprio da questa sedimentazione di storia e la reinterpretano per dare forma alla nuova biblioteca pubblica di Tainan.

La caratteristica più singolare del progetto risiede nella sua forma a gradoni. Raggiungendo il cielo, il volume dei piani aumenta ad ogni livello, come una ziguratt invertita. Questa stratificazione crescente di livelli aggettanti è sostenuta da quattro possenti pilastri, “piedi” di cemento che racchiudono i servizi e i corpi scala e da una maglia ortogonale di quartetti di sottili colonne che ricordano l’immagine di una foresta di bamboo.

Il coronamento dell’edificio, avvolto da una delicata pelle di lamelle verticali di alluminio che filtrano la luce e disegnano una trama di fiori intagliati - come le finestre decorative a traliccio della città vecchia - fornisce ombra alla facciata sottostante trasparente a gradoni e crea un’ampia area coperta a terra. Transizione fluida tra esterno e interno, filtro tra città e biblioteca, questo spazio coperto oltre ad offrire riparo ai visitatori può accogliere conferenze, concerti e mostre all’aperto.

Al suo interno l’edificio ospita una ricchissima varietà di spazi, 37.000 mq di biblioteca con collezioni per bambini, ragazzi, una mediateca dove poter guardare i film, spazi espositivi per l'arte contemporanea e la collezione del patrimonio storico, una sala studio aperta 24 ore su 24, oltre che a un caffè, un teatro e una sala conferenze, insieme agli uffici per i membri del personale.

Ai diversi ambienti si accede attraverso un atrio a tripla altezza che taglia l’edificio su tre livelli mostrando la stratificazione dei piani. Una moltitudine di fogli bianchi, un'opera d'arte di Paul Cocksedge, scendono leggeri nel vuoto dell’atrio, simboleggiando la libertà di pensiero e il piacere della lettura.