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Due edifici in uno: il Phoenix Central Park di Sydney

John Wardle Architects e Durbach Block Jaggers Architects progettano rispettivamente la galleria e lo spazio performativo del complesso, e collaborano insieme per disegnarne il sorprendente involucro.

Una galleria e uno spazio performativo sono due funzioni tendenzialmente introverse, per la necessità di controllare rigorosamente i livelli di luce, umidità, temperatura e rumore a cui sono sottoposti il loro contenuto e i loro utilizzatori.

Così, i committenti del Phoenix Central Park di Sydney, che le comprende entrambe e le dispone attorno ad un cortile centrale, decidono di affidarle a due studi di architettura diversi, a cui lasciano una completa autonomia formale e linguistica.

La galleria, progettata da John Wardle Architects, costruisce una sequenza di spazi decisamente racchiusi e di altri improvvisamente sovradimensionati. Tra tutti spiccano la piccola stanza interrata, il cui soffitto è traforato da un oculo che riceve luce naturale dalla corte interna, e l’open space all’ultimo piano, sormontato da una superficie continua di lucernari profondi, quasi monumentali, che inondano l’interno di luce naturale diffusa.

Durbach Block Jaggers Architects e John Wardle Architects, Phoenix Central Park, Chippendale, Sydney, Australia, 2019. Foto © Martin Mischkulnig
Durbach Block Jaggers Architects e John Wardle Architects, Phoenix Central Park, Chippendale, Sydney, Australia, 2019. Foto © Martin Mischkulnig

Lo spazio performativo di Durbach Block Jaggers è un unico ambiente dalla sezione a campana, interamente rivestito in legno e concepito come un teatro elisabettiano, con la scena centrale e visibile da diverse angolazioni. Gli spazi di distribuzione irrompono nella sala e diventano essi stessi piattaforme di osservazione.

Progettata congiuntamente dai due studi, la pelle dell’edificio è interamente realizzata in mattoni, piatti e allungati, ricoperti da uno strato di malta che ne enfatizza la continuità. La loro massa solida, però, è continuamente deformata, torta, perforata.  Questo involucro in tensione, che reagisce alla conformazione dei suoi interni e la sottolinea, la “mette in scena” come uno spettacolo offerto alla città, è probabilmente l’elemento più interessante del progetto per il Phoenix Central Park.

Durbach Block Jaggers Architects e John Wardle Architects, Phoenix Central Park, Chippendale, Sydney, Australia, 2019. Foto © Martin Mischkulnig
Durbach Block Jaggers Architects e John Wardle Architects, Phoenix Central Park, Chippendale, Sydney, Australia, 2019. Foto © Martin Mischkulnig
Progetto:
Phoenix Central Park
Programma:
galleria, spazio performativo
Luogo:
Sydney, Australia
Architetti:
Durbach Block Jaggers Architects (spazio performativo); John Wardle Architects (galleria)
Area :
717 mq
Completamento:
2019

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