L’eterogeneità dei materiali rispecchia la complessità della composizione di questa abitazione unifamiliare progettata da Wonder Architects e Needs Architects in un quartiere suburbano di Gwangmyeong, in Corea del Sud. Dall’esterno il volume rivestito di mattoni sembra semplice e compatto. Gli architetti hanno in realtà organizzato gli spazi interni in modo articolato, alternando legno, cemento e terrazzo per enfatizzare la varietà offerta. Luogo più interessante e inusuale della casa è l’ingresso, che è uno spazio allungato, parallelo alla strada, illuminato zenitalmente e legato alla zona giorno con diversi passaggi. Non è un ambiente chiuso e di transizione ma connesso e centrale, in cui si svolge l’antico rituale in cui si ci mette e toglie le scarpe per uscire o entrare in casa. Tutti gli spazi principali ruotano attorno al cortile posteriore e dialogano tra loro tramite grazie a un ambiente a doppia altezza che rende il soggiorno uno luogo aperto e arioso.