La sedia è l’arredo che meglio racconta lo sviluppo della civiltà occidentale, secondo Marco Romanelli è “un oggetto ‘riassuntivo’, un perfetto storyteller: tra la tradizionale sedia in legno, che ancora oggi troviamo nelle osterie fuori porta, e gli avveniristici modelli in fibra di carbonio scorre l’intera storia dell’umanità.”

Ogni anno la storia del design si arricchisce al Salone del Mobile di Milano, che si riconferma come l’appuntamento più importante al mondo in ambito di prodotto. E un piccolo contributo alla costruzione di questo percorso lo ha dato Infiniti, che in questa edizione ha presentato quattro nuovi prodotti, disegnati da altrettanti designer internazionali.

Progettata da mC.dsg, Ekki è un omaggio al design dei primi del Novecento, un arredo dallo stile retro ma con l’inserimento di dettagli contemporanei. Favaretto&Partners disegna una poltroncina dalle forme soffici e tondeggianti. Feluca è il nome di un copricapo del XVIII secolo, e anche della sedia che Brogliato Traverso danno alla sedia che ne riprende le geometrie. Un guscio sottile, leggero e confortevole è l’elemento principale di Sicla, la sedia progettata da Claus Breinholt.