Guillermo Hevia sperimenta “specie di spazi” domestici

L'architetto cileno piega la lamiera per generare spazi fluidi e ambigui, creando sottili connessioni tra funzioni domestiche per immaginare la vita del futuro.

Species of Spaces è una ricerca di Guillermo Hevia García su spazi domestici minimi e sperimentali. Per ogni progetto, l’architetto utilizza un materiale specifico (compensato, bambù, alluminio…) in modo inusuale, per alterare relazioni e percezioni dello spazio. In questo caso ha utilizzato delle lamine di alluminio verniciato, curvate così da ottenere un unico spazio aperto e ambigui, ma composto da nicchie in relazione tra loro.

“Volevo realizzare un piccolo padiglione che lavorasse con l’idea di spazi fluidi, cioè una serie di stanze spazialmente collegate ma senza relazioni visive dirette. Questo significa che ci si deve muovere per vivere gli spazi, e le relazioni puntuali sono costruite sulle posizioni degli utenti e sulla relazione tra gli spazi (ad esempio, studio e soggiorno, o stanza e bagno)”, racconta Guillermo Hevia García.

Il padiglione è arredato con l’inserimento di alcuni arredi domestici ma la sua dimensione, data dalla forma e dalla riflettenza del materiale, generano una dimensione tutt’altro che familiare.

Ultimi articoli di Architettura

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram