Una villa in equilibrio tra il mar di Galilea e il monte Canaan

Lo studio di Tel Aviv Golany Architects ha realizzato una casa in Israele tra le acque del lago Tiberiade e il paesaggio naturale tipico dell’area.

Situata sopra una collina che si affaccia sul mar di Galilea in Israele, la casa unifamiliare progettata da Golany Architects dispone di grandi aperture sul paesaggio a sud e ad est, protette da persiane di legno. Queste filtrano i forti raggi solari della zona, come una tipica mashrabiya mediterranea. Anche le aperture posteriori sono accuratamente posizionate per incornicare il monte Canaan e l’antica città di Safed.

Fig.1 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.2 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele
Fig.3 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.4 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.5 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.6 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.7 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele
Fig.8 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.8 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele
Fig.9 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.10 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.11 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.12 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.13 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron
Fig.14 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele. Foto Amit Geron

La casa mira ad integrarsi con l’ambiente pastorale circostante. Il lotto di 500 mq ha richiesto un disegno su due piani per avere più terreno libero possibile. Gli ulivi e le querce secolari sono in dialogo diretto col giardino. Entrambe casa e giardino, sono livellati per ottimizzare le ampie viste panoramiche.

Il colore marrone ingiallito del terreno, gli uliveti e i carrubi dove pascolano i cavalli hanno condizionato la scelta dei materiali. Colori simili sono stati utilizzati all’esterno per l’intonaco di cemento testurizzato e le persiane, mentre all’interno si è privilegiata una pietra chiara a pavimento e legno massiccio per le travi a soffitto.

Fig.15 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele, 2016. Foto Amit Geron
Fig.16 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele, 2016. Foto Amit Geron
Fig.17 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele, 2016
Fig.18 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele, 2016
Fig.19 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele, 2016. Foto Amit Geron
Fig.20 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele, 2016
Fig.21 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele, 2016. Foto Amit Geron
Fig.22 Golany Architects, Casa in Galilea, Israele, 2016
Golany Architects, Casa in Galilea, pianta piano terra
Golany Architects, Casa in Galilea, pianta primo piano
Golany Architects, Casa in Galilea, prospetti est e sud

Le finestre e le porte dietro i frangisole sono incassate per migliorare il controllo della temperatura, creando spazi esterni intermedi e ombreggiati. Questi accorgimenti garantiscono una temperatura fresca e piacevole anche durante i giorni estivi più caldi. Gli architetti spiegano che la progettazione della facciata è un’interpretazione contemporanea della romantica nozione di balcone con vista.

  • Casa in Galilea
  • Galit Golany, Yaron Golany
  • 500 mq
  • 200 mq