Questi temi sono stati inizialmente affrontati da Constantinos Doxiadis, che ha progettato l’edificio nel 1957 per ospitare i suoi uffici e la Scuola Tecnica Doxiadis.
Definendo la memoria come un processo dinamico piuttosto che una condizione statica, la strategia di progettazione si allontana dalla sterile conservazione delle facciate e si propone di ricollegare l’edificio con l’ambiente circostante, evidenziare le sue caratteristiche architettoniche originali e ricreare una comunità, nel rispetto della storia dell’opera e delle idee visionarie di Doxiadis.
In particolare sono stati conservati l’atrio, la griglia costruttiva originale e i volumi crescenti che seguono il terreno in pendenza distribuiti intorno ad esso. Il modulo originale della facciata è stato trasformato in una superficie pixellata di vetro, cemento traslucido e lastre di marmo – uno dei materiali originariamente impiegati nell’atrio e negli spazi pubblici. Ogni “pixel” produce effetti spaziali attraverso la diffusione della luce, la fusione delle ombre, e la rivelazione o l’occultamento parziale dei punti di vista sul Monte Licabetto e sull’Acropoli.
I soffitti nei salotti degli appartamenti hanno le nervature in calcestruzzo a vista, che ricordano le conquiste tecnologiche di Doxiadis. Il pavimento in legno a spina di pesce e il rivestimento in marmo nei bagni si riferiscono al periodo d’oro degli edifici residenziali ateniesi, avvenuto tra gli anni Sessanta e Settanta.
Le aree comuni al piano terra (piscina coperta, palestra, sala riunioni, asilo nido) sono distribuite intorno all’atrio, rafforzando la sua funzione di base e punto di transizione tra gli appartamenti e la città; con i suoi pavimenti in marmo riflettente, è fondamentale per creare quel tipo di comunità tipica dei complessi abitativi del Movimento Moderno. Il piano terra ospiterà una mostra permanente sul lavoro di Doxiadis.
One Athens, Atene, Grecia
Tipologia: edificio residenziale
Architetti: Divercity
Responsabili di progetto: Nikolas Travasaros, Christina Achtypi
Team: Nikolas Travasaros, Christina Achtypi, Dimitris Travasaros, Demetra Karabelia, Dimosthenis Lappas, Angelina Manitsa, Marios Triantafyllou
Collaboratori: Trac / Takis Travasaros, Apostolia Kokkini, Sandy Papastavropoulou (disegni tecnici e di sviluppo), J&P-AVAX / Michalis Tsimillis (disegni tecnici)
Ingegneria strutturale e dei servizi: E.T.E.S.M.E
Progetto illuminotecico: Diathlasis & L4A
Progetto paesaggistico: Elandscape
Consuelnza acustica: Timagenis Consultants-Architects
Committente: Cyclamino S.A.
Impresa: J&P-AVAX
Completamento: 2014