Questo percorso dialoga con il paesaggio intenso del bosco, quello serpeggiante del fiume e quello dolce delle colline, coreografando ogni esperienza per arricchire la vita nella casa.
Un’esperienza contrastante del paesaggio è attentamente controllata attraverso aperture verticali (foresta) e orizzontali (orizzonte) e il contrasto tra ciò che accade al livello del suolo e al primo piano “sospeso”.
Si tratta di una casa per vancanze, un luogo di abitazione temporanea che offre una varietà di esperienze in relazione con il paesaggio. Gli spazi si susseguono linearmente, in una sequenza aperta che permette di entrare, sostare e poi continuare.
Gli spazi sono organizzati per creare un senso di isolamento e di ritiro, gli ospiti vedono la foresta a distanza attraverso le finestre verticali, i più piccoli guardano l’orizzonte e le colline attraverso le aperture orizzontali e i genitori quasi toccano il paesaggio naturale. Queste aree vengono raccolte da uno spazio oscuro, piegato a gomito e rivestito in legno di Jarrah riciclato che oscilla tra interno ed esterno creando un senso di ambiguità tra oscurità e apertura, in rimando al bosco.
DD_1008_Michael Residence_v2
1008_South EL_stripback
1008_West Coloured EL_stripback
Nannunp Holiday house, Nannunp, Australia
Tipologia: casa vacanze
Architetti: Iredale Pedersen Hook architects
Team: Adrian Iredale, Finn Pedersen, Martyn Hook, Drew Penhale, Caroline Di Costa, Jason Lenard, Matthew Fletcher, Tyrone Cobcroft
Ingegneria strutturale: Terpkos Engineering
Costruttore: Brolga Developments and Construction
Completamento: 2013