Sono passati più di dieci anni da quando Francis Kéré ha costruito la sua prima scuola in Burkina Faso. Nel 1998, a Gando — il villaggio dove è nato a 200 chilometri a ovest di Ouagadougou, la capitale del Paese — l'architetto progettò una struttura scolastica in argilla, che fu poi costruita nel 2001 con l'aiuto degli abitanti e di Schulbausteine für Gando, associazione che egli creò a questo scopo. Fino a quel momento, diverse persone avevano guardato al suo lavoro con sufficienza. L'edificio in argilla, invece, ha resistito alla prima stagione delle piogge e altri gli sono sorti accanto: l'ampliamento della scuola elementare, le abitazioni degli insegnanti e un ambulatorio medico; e presto saranno pronti anche una biblioteca e un centro per le donne.
L'architetto, che ha ricevuto diversi premi, sta inoltre realizzando a Gando la sua più grande struttura in argilla: un istituto d'istruzione superiore per oltre 1.200 alunni, composto da elementi prefabbricati in terra cruda e cemento. Il villaggio di Gando è il cantiere di Kéré che, nella sua architettura, combina quel che ha visto in Europa con quel che gli mette a disposizione l'Africa. La biografia di Kéré sembra tratta da un film. Da ragazzo, l'architetto, oggi di successo, era affidato a una famiglia nel capoluogo di provincia Tenkodogo, dove durante la settimana frequentava la scuola, mentre nel weekend riparava le abitazioni in argilla danneggiate dalle piogge. "Per rinnovare le case della famiglia che mi ospitava, mi procuravo io i materiali", ricorda. "Andavo a prendere la ghiaia, la sabbia e, soprattutto, l'argilla. Alla fine di ogni stagione piovosa, gli edifici dovevano sempre essere aggiustati. Mentre lavoravo, presi la ferma decisione che, un giorno, avrei costruito case migliori".
Alla fine degli anni Novanta, Diébédo Francis Kéré emigra in Germania con una borsa di studio. Si ferma prima a Monaco di Baviera, poi consegue il diploma di maturità in un istituto serale di Berlino. Nel 1995, s'iscrive alla facoltà di Architettura della Technische Universität della capitale tedesca dove, nel 1998, ancora studente, fonda Schulbausteine für Gando. Nel 2001, costruisce la sua prima scuola nel suo villaggio natale, progetto che tre anni dopo, nel 2004, gli vale l'Aga Khan Award for Architecture, l'equivalente islamico del Premio Pritzker.
![In apertura e qui sopra: la biblioteca del campus di Gando fa da cerniera tra la scuola elementare e il suo ampliamento. L’effetto di frammentazione della luce è stato realizzato incassando dei vasi in terracotta di fattura artigianale e privi di fondo nella soletta del tetto. Quest’ultimo è poi protetto con una seconda copertura in policarbonato traslucido. Qui sopra: photos Kéré Architecture
In apertura e qui sopra: la biblioteca del campus di Gando fa da cerniera tra la scuola elementare e il suo ampliamento. L’effetto di frammentazione della luce è stato realizzato incassando dei vasi in terracotta di fattura artigianale e privi di fondo nella soletta del tetto. Quest’ultimo è poi protetto con una seconda copertura in policarbonato traslucido. Qui sopra: photos Kéré Architecture](/content/dam/domusweb/it/architettura/2012/10/29/utopia-di-terra/big_398064_8500_02_Luftbild.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Una catena di persone partecipa alla realizzazione dei muri esterni dell’istituto di educazione superiore, che Kéré sta costruendo nel campus scolastico del villaggio di Gando. Il progetto prevede la realizzazione di 12 aule suddivise in cinque padiglioni, un’aula magna e alcune strutture di servizio. Photo Kéré Architecture Una catena di persone partecipa alla realizzazione dei muri esterni dell’istituto di educazione superiore, che Kéré sta costruendo nel campus scolastico del villaggio di Gando. Il progetto prevede la realizzazione di 12 aule suddivise in cinque padiglioni, un’aula magna e alcune strutture di servizio. Photo Kéré Architecture](/content/dam/domusweb/it/architettura/2012/10/29/utopia-di-terra/big_398064_3215_03_DSC1952-Bearbeitet.jpg.foto.rmedium.jpg)
Kéré non lavora contro, bensì con il clima: integra aerazione con ventilazione e fa in modo che il vento corra attraverso gli edifici
![Lavori di costruzione della scuola superiore Lavori di costruzione della scuola superiore](/content/dam/domusweb/it/architettura/2012/10/29/utopia-di-terra/big_398064_9523_04_DSC2093.jpg.foto.rmedium.jpg)
![L’architetto burkinabé ha sempre costruito i suoi progetti con mattoni d’argilla reperita sul luogo, ma per la scuola d’educazione superiore ha cambiato metodo costruttivo: tratta l’argilla come fosse cemento gettato in opera. La rafforza con ghiaia, calcestruzzo, sabbia e calce, per poi gettare la miscela in casseforme metalliche riutilizzabili
L’architetto burkinabé ha sempre costruito i suoi progetti con mattoni d’argilla reperita sul luogo, ma per la scuola d’educazione superiore ha cambiato metodo costruttivo: tratta l’argilla come fosse cemento gettato in opera. La rafforza con ghiaia, calcestruzzo, sabbia e calce, per poi gettare la miscela in casseforme metalliche riutilizzabili](/content/dam/domusweb/it/architettura/2012/10/29/utopia-di-terra/big_398064_7548_05_DSC2393.jpg.foto.rmedium.jpg)
![L’edificio che ha dato il via al campus di Gando è una scuola elementare: completata nel 2001, ha richiesto immediatamente un ampliamento, sopra. La costruzione presenta una doppia copertura: una soletta in mattoni voltata a botte e una tettoia metallica, la cui struttura ramificata evoca quella degli alberi. Photo Erik-Jan Ouwerkerk
L’edificio che ha dato il via al campus di Gando è una scuola elementare: completata nel 2001, ha richiesto immediatamente un ampliamento, sopra. La costruzione presenta una doppia copertura: una soletta in mattoni voltata a botte e una tettoia metallica, la cui struttura ramificata evoca quella degli alberi. Photo Erik-Jan Ouwerkerk](/content/dam/domusweb/it/architettura/2012/10/29/utopia-di-terra/big_398064_7154_06_2009-02-24_10397.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Interno della biblioteca Interno della biblioteca](/content/dam/domusweb/it/architettura/2012/10/29/utopia-di-terra/big_398064_9099_07_Interior_1.jpg.foto.rmedium.jpg)
![All’interno del campus, Kéré ha realizzato anche sei casette, destinate ad accogliere gli insegnanti e le loro famiglie. Costruite sul confine meridionale del complesso, lungo una linea ad arco, presentano un tetto a botte.
I muri hanno uno spessore di 40 cm e sono composti da blocchi di terra, eretti sopra fondazioni in pietra. Photo Erik-Jan Ouwerkerk
All’interno del campus, Kéré ha realizzato anche sei casette, destinate ad accogliere gli insegnanti e le loro famiglie. Costruite sul confine meridionale del complesso, lungo una linea ad arco, presentano un tetto a botte.
I muri hanno uno spessore di 40 cm e sono composti da blocchi di terra, eretti sopra fondazioni in pietra. Photo Erik-Jan Ouwerkerk](/content/dam/domusweb/it/architettura/2012/10/29/utopia-di-terra/big_398064_8972_08_teachers-housing.jpg.foto.rmedium.jpg)
Architetto, Strutture, Impianti, Direzione di cantiere, Progettazione del paesaggio: Kéré Architecture
Cliente: Schulbausteine für Gando e.V. / Sponsor: Hevert Arzneimittel GmbH und Co. KG
Superficie costruita: 318 mq (lorda)
Costo: € 50,000
Progetto: 10/2006—03/2007 Realizzazione: 03/2007—12/2008
Biblioteca:
Architetto, Strutture, Impianti, Direzione di cantiere, Progettazione del paesaggio: Kéré Architecture
Team di progetto: Francis Kéré, Dominique Mayer, Yasmin Bremer
Cliente: Schulbausteine für Gando e.V. / Sponsor: Hevert Arzneimittel GmbH und Co. KG
Superficie costruita: 640 mq (lorda)
Costo: € 30,000
Progetto: 04/2010—12/2010
Realizzazione: 12/2010—in costruzione
Scuola superiore:
Architetto, Strutture, Impianti, Direzione di cantiere, Progettazione del paesaggio: Kéré Architecture
Team di progetto: Francis Kéré, Dominique Mayer, Ines Bergdolt, Pedro N. Montero Gosalbez, Emmanuel Dorsaz, Claudia Buhmann, Dessi Slawa
Cliente: Schulbausteine für Gando e.V. / Sponsors: Frank Elstner, Hevert Arzneimittel GmbH und Co. KG
Superficie costruita: 4,800 mq (lorda)
Costo: € 600,000
Progetto: 12/2010—05/2012
Realizzazione: 05/2012—in costruzione
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