Trascorrere sei, otto o più ore al giorno seduti è la norma per milioni di lavoratori in tutto il mondo. In questo scenario, il ruolo di una buona sedia va ben oltre la semplice funzionalità: deve offrire supporto, adattabilità, bellezza e – oggi più che mai – sostenibilità. Ecco perché garantire comfort ed ergonomia è sempre stato uno dei principi fondamentali di Herman Miller, il brand che ha costruito la propria reputazione collaborando con i più visionari progettisti del nostro tempo per creare soluzioni che coniugano estetica, funzionalità e benessere.

Oggi, con la versione rinnovata della celebre seduta Mirra 2, Herman Miller riafferma il proprio impegno verso un futuro più sostenibile – senza rinunciare a ciò che sa fare meglio: creare design che migliorano la vita.

Ripensata dallo studio berlinese Studio 7.5, la Mirra 2 rappresenta l’incontro perfetto tra funzione e innovazione. Ogni elemento è stato rivisitato con attenzione per ridurre l’impronta ambientale, ma senza mai sacrificare la tecnologia ergonomica che ne ha decretato il successo globale. Il risultato? Una seduta leggera - nel peso e sull’ambiente - ma ricca di contenuto.

Il design è il fulcro di questa evoluzione: forme leggere e fluide, linee affusolate e una raffinata armonia tra materiali e colori. Due le versioni dello schienale, pensate per esigenze diverse: il Butterfly Back, un raffinato intreccio di polimero e tessuto che reagisce ai movimenti del corpo, e il più tecnico TriFlex, interamente in polimero.

Le nuove palette cromatiche – dai toni caldi come l’ocra e il cordovan fino al fresco verde oliva e all’ultramarine blue – offrono possibilità di personalizzazione in linea con ogni ambiente contemporaneo. A completare l’offerta stilistica, combinazioni monocromatiche o audaci giochi di contrasti visivi trasformano la sedia in un elemento di design centrale per qualsiasi spazio.

I sistemi di regolazione intuitiva, la seduta traspirante AireWeave, la struttura flessibile ad anello e il supporto brevettato PostureFit offrono un comfort immediato e su misura, perfetto per le esigenze dinamiche degli ambienti di lavoro contemporanei.

L’impiego di materiali riciclati — fino al 100% nella base e nel telaio — e la riduzione delle emissioni di CO₂ fino al 17% rispetto alla versione precedente rappresentano un passo concreto verso un approccio produttivo più attento all’ambiente. Senza stravolgere l’identità del progetto originale, Mirra 2 si aggiorna con coerenza, migliorando sotto il profilo tecnico, estetico e ambientale.