London Velonotte 2012

A fine giugno, sotto una pioggia incessante, uno sciame di ciclisti ha attraversato gli stretti, fuligginosi viottoli nord-orientali della capitale inglese per la tradizionale gita notturna in bici, fondata da Sergey Nikitin nel 2007.

È una notte di fine giugno nell'East End londinese. Pioggia lieve ma incessante, fulmini che rimbombano nel desolato mercato al coperto di Spitalfields. D'improvviso questo scenario spettrale si popola di decine di figure, luminescenti, che pedalano sull'asfalto, che si addensano in un gruppo fitto e chiassoso. Sono con i partecipanti all'ultima edizione di Velonotte: una gita notturna in bici, alla scoperta delle più affascintanti città mondiali. Questa volta, in combinazione con il London Festival of Architecture, i ciclisti-esploratori hanno scelto di attraversare gli stretti, fuligginosi viottoli della parte nord-orientale della capitale inglese, seguendo le linee tracciate dai canali fluviali, lambendo il quartiere olimpico e poi a Sud, fino ai porti del Tamigi.

Il progetto Velonotte nasce dalla mente di Sergey Nikitin, 34 anni, professore di Storia dell'Architettura a Mosca chi si è formato in lunghi viaggi-studio in giro per l'Europa, tra cui gli archivi Capitolini di Roma dove ha vissuto durante un dottorato. Nel 1997 ha fondato l'associazione Moskultprog, soprannominata anche "teatro di ricerca urbana", che organizzava passeggiate nelle grandi città russe. "Da lì sono state gettate le basi per le Velonotte", racconta Nikitin. "Insieme a qualche amico e curioso abbiamo organizzato il primo giro notturno in bici, a Mosca, nel 2007. Eravamo poche persone, ma siamo cresciuti in fretta". E, in effetti, Nikitin fa crescere la sua creatura: convince sponsor locali, poi internazionali, chiama a raccolta architetti e storici di rilievo: Velonotte Mosca giunge così alla quinta edizione, mentre viene esportata a San Pietroburgo, poi a Roma.
<i>London Velonotte</i>, 23-24 giugno 2012
London Velonotte, 23-24 giugno 2012
L'edizione di Londra (il 23-24 giugno) si è fondata sul dialogo con diversi esperti in campo storico-architettonico, ciascuno dei quali ha registrato un contributo audio dedicato ad una via, un monumento, un'area particolare della città. I ciclisti sono arrivati muniti di radioline. Allo scoccare della mezzanotte Nikitin, che guida la spedizione, annuncia a gran voce: "Il gruppo è tutto qui, possiamo iniziare il racconto". E lo sciame di ciclisti si sintonizza, all'unisono, su Resonance FM, dove il conduttore Jack Thurston inizia a chiacchierare con lo storico John Marriott sul complesso rapporto tra l'East End e la parola "povertà", mentre l'architetto Richard Rogers ricorda le atmosfere degli anni Cinquanta, i numerosi ristoranti ebraici, buoni ed economici, usando espressioni come: "in quei tempi quando la parola spaghetti era sconosciuta in Inghilterra» e «prima dei Novanta Londra sembrava simile a una città del Blocco sovietico".
<i>London Velonotte</i>, 23-24 giugno 2012
London Velonotte, 23-24 giugno 2012
Si arriva a Curtain Road, con i resti del teatro dove debuttò Shakespeare, a pochi passi da Hoxton Square, luogo di gentrification o meglio di drinkification, con lo storico Will Palin a invocare una maggiore salvaguardia dell'area. Ed è qui che il critico d'arte moscovita Valentin Diakonov ci racconta il concept che anima la White Cube Gallery, uno dei punti di riferimento dell'arte contemporanea mondiale. A notte ormai inoltrata attraversiamo Hackney Road ed entriamo nella piccola e graziosa Temple Street, per incontrare l'eleganza modernista della Keeling House di Denys Lasdun, restaurata non molto tempo fa, e per l'occasione illuminata dai LED multicolore della iGuzzini, uno degli sponsor.
I lavori intorno al sito olimpico hanno reso molto difficile trovare un itinerario decente attraverso Stratford. Peggio ancora, un paio di giorni prima della corsa abbiamo scoperto che uno dei percorsi per le bici era stato chiuso per ragioni di sicurezza.
<i>London Velonotte</i>, 23-24 giugno 2012
London Velonotte, 23-24 giugno 2012
Non tutto va per il meglio. Racconta Peter Murray, fondatore del LFA: "I lavori intorno al sito olimpico hanno reso molto difficile trovare un itinerario decente attraverso Stratford. Peggio ancora, un paio di giorni prima della corsa abbiamo scoperto che uno dei percorsi per le bici era stato chiuso per ragioni di sicurezza". Poi c'è la pioggia, che diventa quasi insostenibile: molti in coda dello sciame rinunciano e fanno marcia indietro. Di altri si perdono semplicemente le tracce. Quattro ore dopo la partenza, dopo aver visitato Bethnal Green e la sua storia tortuosa, la Londra dei bolscevichi, Victoria Park, l'area delle Olimpiadi e il Chrisp Street Market, arriviamo alla destinazione finale: i moli di Canary Wharf. Il pic-nic è per fortuna allestito all'asciutto, sotto l'affascinante struttura in cristallo dell'East Wintergarden. Ad accoglierci c'è il violinista Nic Pendlebury con l'orchestra di archi Trinity Laban. Alle quattro del mattino, le prime luci dell'alba filtrano attraverso il vetro del soffitto: orchestra e pubblico si guardano l'un l'altro, incantati ed esausti.
<i>London Velonotte</i>, 23-24 giugno 2012
London Velonotte, 23-24 giugno 2012
La pioggia si è quasi fermata ed è giunto il momento di tornare a casa. Xenia Adjoubei, uno degli architetti che ha partecipato all'iniziativa, commenta: "Velonotte ha invitato la gente a vedere la città di tutti i giorni sotto una luce diversa, portando in superficie quelle storie e racconti che credevi di sapere, ma che non avresti mai potuto ricordare". In programma c'è la pubblicazione di una guida all'Est End con i contributi dei vari autori – citiamo anche Peter Acroyd, Ricky Burdett, Clive Dutton, Kathryn Firth, Linda Hirst, Tom Holbrook – in versione estesa e multi-lingua. E non è finita qui. Per il 1° ottobre di quest'anno è previsto il Velonight New York, un appuntamento con Peter Eisenman, Rem Koolhas, Jean-Louis Cohen come guide dell'architettura di Manhattan.
<i>London Velonotte</i>, 23-24 giugno 2012
London Velonotte, 23-24 giugno 2012
<i>London Velonotte</i>, 23-24 giugno 2012
London Velonotte, 23-24 giugno 2012
<i>London Velonotte</i>, 23-24 giugno 2012
London Velonotte, 23-24 giugno 2012
<i>London Velonotte</i>, 23-24 giugno 2012
London Velonotte, 23-24 giugno 2012
<i>London Velonotte</i>, 23-24 giugno 2012
London Velonotte, 23-24 giugno 2012

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