Il percorso espositivo è molto esteso e si snoda su una superficie di quasi un chilometro. Nelle 47 sale le opere esposte sono circa 400 e i dispositivi per l'allestimento sono stati progettati uno a uno per garantire il corretto alloggiamento dei singoli pezzi e il corretto rapporto con l'architettura storica. Il percorso espositivo inizia con forza nell'allestimento della grande sala a volte. Qui è stata prevista un'ampia passerella di metallo, affiancata da due corridoi rivestiti di specchi al suolo. Lo scopo del complesso espositivo è quello di ottenere uno spazio in cui gli specchi raddoppino le dimensioni fino a far sembrare l'intera sala e le sue volte un luogo metafisico in cui si snodano i mille anni di storia della dinastia sabauda. Nella grande sala sono presentati gli elementi che caratterizzano l'allestimento del piano interrato: grandi pannelli, occasionalmente con terminale curvo, per dialogare con le volte, rivestiti di una rete metallica industriale che ricorda le armature, il ferro e il rumore delle battaglie. L'allestimento al piano interrato, costituito da spazi di servizio seppur dall'architettura magnifica, è quindi forte e concreto, fatto di scintillii e ombre che le luci artificiali esaltano e fa da contrappunto ai locali avvolti da penombra e mattoni. Nelle sale del piano superiore è l'architettura della Reggia ad avere il ruolo di protagonista e quindi l'allestimento diventa molto più discreto, quasi silenzioso.

Progetto di allestimento per "I Savoia, una dinastia in Europa", mostra inaugurale dell'apertura della Reggia di Venaria Reale, Torino
Architect: Giorgio Lombardi, Glass.architettura.urbanistica; con Daniela Ferretti, LSB Architetti Associati
Collaboratori: Alessandro Deana
Cliente: Regione Piemonte e Castello di Rivoli
Progetto grafico: Camplani+Pescolderung, Studio Tapiro
Light design: Gigi Saccomandi
Modello di Torino: Vera Cornoli, Paolo Cornaglia, Filippo Mastinu (progetto) Filippo Mastinu, con Alioscia Mozzato (realizzazione)
Abiti di carta: Isabelle de Borchgrave
Impresa di costruzione: Gruppo Bodino
Periodo di progettazione: 2006
Periodo di realizzazione: 2007