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La struttura in pietra è stata conservata e recuperata attraverso un processo di cuci-scuci delle murature. Nell'esecuzione dell'intervento si è scelto di utilizzare un rivestimento di facciata uniforme in legno che avvolge il corpo di fabbrica realizzato negli anni Sessanta e una parte di quello più antico: grazie ad un sistema di pannelli scorrevoli e con chiusura meccanizzata a ginocchio, l'involucro continuo della facciata ventilata in doghe ha la possibilità di modulare il rapporto tra pieni e vuoti o aperture e chiusure lungo la propria superficie.
La caratteristica composizione ferrosa della terra del luogo ha suggerito l'uso dell'acciaio cor-ten per il rivestimento di facciata della corte di ingresso, dove l'ampliamento che contiene i locali tecnici e il garage, disegna in planimetria una corte chiusa su tre lati che invita all'ingresso principale dell'abitazione. Il progetto di riqualificazione si estende anche al paesaggio circostante con la sistemazione del verde prossimo alla residenza e l'utilizzo di essenze autoctone. La produzione di acqua calda sanitaria e per il riscaldamento è ottenuta da fonti di energia alternativa per mezzo di pannelli solari e caldaia a pellets.
Casa SC, Rocchetta Belbo (CN)
Progetto: brh+ (Barbara Brondi e Marco Rainò)
Tempi di realizzazione: 2006-2009
Superficie lotto: 12 ettari
Superficie residenza (slp): 750 mq
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