Parlava del suo lavoro e della sua vita, passata per vent'anni lontano dal suo Paese a causa della dittatura militare, dopo che tra il 1957 e il 1962 aveva partecipato alla costruzione della nuova capitale Brasilia.
Durante l'esilio a Parigi Niemeyer ha prodotto più di cinquecento progetti, realizzando poi in tutto il mondo esempi gloriosi della sua unica capacità di fondere nel cemento l'architettura modernista e la tradizione brasiliana. La mostra, visibile fino al 17 gennaio presso l'ETH di Zurigo, celebra il centenario con delle recenti immagini fotografiche degli edifici, opera di Leonardo Finotti, con i ritratti di Evandro Teixeira. Silvia Monaco
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