La doppia membrana che ne forma l'involucro contiene un sistema di illuminazione a LED e funge anche da corpo riscaldante ad aria. Lo spazio interno di circa venti metri quadrati è sufficiente per ospitare nove tatami e tutto quel che occorre per la cerimonia: ma è soprattutto un interessante esercizio di architettura temporanea, facilmente smontabile e trasportabile, utilizzabile anche come piccola dimora. Silvia Monaco
Architettura temporanea/2
Più simile a un igloo che a una costruzione tradizionale giapponese, la Casa del Tè progettata da Kengo Kuma per il parco del Museum für Angewandte Kunst di Francoforte è un piccolo edificio gonfiabile dalla sagoma ameboide.
La doppia membrana che ne forma l'involucro contiene un sistema di illuminazione a LED e funge anche da corpo riscaldante ad aria. Lo spazio interno di circa venti metri quadrati è sufficiente per ospitare nove tatami e tutto quel che occorre per la cerimonia: ma è soprattutto un interessante esercizio di architettura temporanea, facilmente smontabile e trasportabile, utilizzabile anche come piccola dimora. Silvia Monaco
