“Se il tempo costituisce la dimensione del cambiamento, nello spazio vengono rappresentati tutti gli elementi della molteplicità, che si riflettono sul territorio”, ha scritto la studiosa inglese che insegna geografia alla facoltà di Scienze Sociali della Open University e ha collaborato con diversi artisti, per esempio Ólafur Eliasson a proposito dell’influenza del clima e del luogo sulla percezione.
Tra i suoi volumi ricordiamo For Space (2005), City Worlds: Understanding Cities e Space, Place and Gender. A introdurre la conferenza sarà la critica dell’arte Anna Detheridge, interverranno Alessandro Balducci e il preside Pier Carlo Palermo. E.S.
26.10.2006, h. 11.30
Doreen Massey
Reconceptualising space and place in a globalised era
Politecnico di Milano
Facoltà di Architettura e Società, Aula III B
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