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Royal Gold Medal 2004 a Rem Koolhaas
Per Rem Koolhaas, il 2003 è stato un anno in ascesa, denso di successi che si sono susseguiti con ritmo incalzante. Ricordando i più recenti, citiamo la riapertura, in luglio, del centro culturale Trojan Horse a den Haag, seguita dall’inaugurazione, lo scorso settembre, del primo edificio statunitense (nel prestigioso campus dell’IIT). In ottobre, poi, Koolhaas era a Tokyo per ricevere il Praemium Imperiale. E a metà novembre, infine, è stata la volta dell’ampia retrospettiva “Content” e dell’inaugurazione dell’ambasciata olandese di Berlino, premiata a sua volta con l’Architekturpreis Berlin.
E non è tutto. È di ieri infatti la notizia che il progettista olandese è il vincitore della Royal Gold Medal 2004. Il massimo riconoscimento britannico, tributato ogni anno dal RIBA a una persona (o gruppo di persone, come gli Archigram due anni fa) la cui influenza è stata determinante, a livello internazionale, per l’architettura contemporanea.
“Rem Koolhaas è un gigante contemporaneo, nella professione e nell'insegnamento dell’architettura. Ha lasciato un segno in tutto il mondo e ha dimostrato il suo talento, spirito e originalità con i progetti realizzati”, ha commentato George Ferguson, presidente del RIBA e della giuria, che comprendeva anche Sir Terry Farrell, Zaha Hadid e Farshid Moussavi. La premiazione si terrà a Londra il 18 febbraio 2004.
