Abitazioni (11mila metri quadrati), uffici (10mila metri quadrati), negozi (fino a 17mila metri quadrati), 1400 posti auto, un albergo da 250 stanze, un grande centro benessere (5mila metri quadrati) e 10 volte la quantità di verde attuale andranno ad aggiungersi all’auditorium inaugurato lo scorso dicembre. Un grande parco della musica e dell’architettura.
Il verde sarà l’elemento dominante capace di collegare sia le grandi opere realizzate dagli anni Sessanta (il Palazzetto dello sport di Pier Luigi Nervi e lo Stadio Flaminio) sia i progetti più recenti, come l’Auditorium (di Renzo Piano), il Centro per le Arti Contemporanee (di Zaha Hadid) e il Centro Congressi (di Massimiliano Fuksas). Manca ora solo l’approvazione del consiglio comunale, attesa entro un paio di mesi.