Il percorso dell’esposizione si snoda a partire dai lavori più recenti, tra i quali troviamo i concorsi per i nuovi insediamenti urbani a Shanghai, gli stadi in Marocco, le opere appena ultimate o in corso di completamento nell’area Bicocca a Milano (il Teatro degli Arcimboldi, la sede del Gruppo Pirelli…).
Tra i principali interventi a scala urbana documentati nella mostra spiccano, oltre a quelli della Bicocca, il vasto intervento nell’area dell’ex Zuccherificio di Cesena, i progetti per le aree milanesi Cadorna, Redaelli, Motta, i concorsi internazionali per Londra e Berlino (tra cui quello che ha portato alla realizzazione delle residenze in Lützowstrasse), Aix-en-Provence e Strasburgo, in Ucraina ecc.
La mostra non si limita però ai soli interventi di scala urbana: la categoria di spazio pubblico viene estesa anche ai progetti per sedi istituzionali (come nel caso di Ancona), museali (come nel caso del Louvre e degli Uffizi), culturali (come il grande complesso di Belém a Lisbona) e sportivi (come gli stadi di Barcellona, Genova e Nîmes). A tali architetture pubbliche si affiancano luoghi di insegnamento e ricerca (dalle recenti sedi dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca alle Università di Cosenza e Palermo e al progetto per quella di Firenze, con inoltre gli importanti centri ricerca di Portici, Roma, Milano…).
14.3.2002 - 28.4.2002
Gregotti Associati. La costruzione dello spazio pubblico
Padiglione Esprit Nouveau
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