Il progetto di Piano per l’Art Institute of Chicago

Dopo due anni di studio e progettazione per il nuovo edificio museale da affiancare all’Art Institute of Chicago (sul lato nord-est) e per i giardini annessi, è ora ufficialmente partito il progetto messo a punto dal Renzo Piano Building Workshop. Dal quale ci si aspetta un notevole contributo allo sviluppo urbano dell’area del Grant Park, il Loop, e della città di Chicago. Il budget stimato per completare l’intero progetto è di circa 200 milioni di dollari mentre i lavori dovrebbero essere completati per il 2005-2006. “Vogliamo realizzare un edificio che parli al XXI° secolo pur rispettando l’arte del passato e quella del presente” – ha detto il direttore e presidente dell’Istituto James Wood -. “Piano ha dimostrato un’abilità eccezionale nel conseguire tale sintesi, e quindi noi siamo fieri di avere ottenuto la sua ‘visione’ per determinare il volto futuro dell’Art Institute”. L’idea di Piano è realizzare un edificio nel quale custodire l’arte e fornire spazio sufficiente per ammirarla, creando comunque un forte legame con l’edificio esistente dell’Istituto. Quindi ampi spazi per ammirare le opere d’arte – immerse nella luce naturale – oltre a servizi didattici, di ristorazione e commercializzazione da tenere fisicamente separati pur mantenendo un comune standard di qualità e di “sintonia” con le esigenze del visitatore. L’obiettivo immediato dell’espansione è spostare nel nuovo edificio le opere d’arte attualmente in quello esistente, le cui gallerie potranno ospitare le collezioni in crescita e quelle tenute nei magazzino per mancanza di spazio.

Il progetto di Piano per l’Art Institute of Chicago

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