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Rivestimenti esterni in zinco-titanio
Prodotto su vasta scala solo dal XVIII secolo, lo zinco ha trovato largo utilizzo in edilizia con le moderne lavorazioni per ottenere lattonerie per coperture e rivestimenti di facciata.
Uno dei materiali brevettati a questo scopo è la lega Rheinzink®, costituita da zinco elettrolitico, con rame e titanio come elementi alliganti su tutto lo spessore.
La superficie dello zinco reagisce con l’ossigeno dell’atmosfera formando una patina protettiva di ossido di zinco, che viene trasformato dall’anidride carbonica dell’aria in uno strato protettivo di carbonato di zinco.
Questo strato aderente e insolubile all’acqua ha caratteristiche di elevata resistenza alla corrosione e agli agenti atmosferici.
La colorazione originale grigia e il viraggio tonale che il tempo conferisce al materiale, l’incidenza della luce sulle piegature delle superfici, ma soprattutto le caratteristiche di protezione e durata, hanno guidato la scelta dei progettisti nelle ultime realizzazioni dell’architettura contemporanea.
Centro tecnologico della protezione ambientale, Oberhausen, Carpus & Partner
Centro EFI, Bad Oeynhausen, Frank O. Gehry
Museo Wallraf-Richartz, Museo Ludwig, Colonia, Busmann & Haberer
Museo per l’arte contemporanea Kiasma, Helsinki, Steven Holl