Enel proroga al 30 agosto 2025 la data per partecipare al contest internazionale “WinDesign”. Un’opportunità unica per immaginare il nuovo design delle turbine eoliche.
Informazione pubblicitaria
Nell’ambito delle iniziative di Bologna 2000 Città Europea della Cultura, si è aperta una mostra che costituisce finalmente una memoria sulla figura di Giuseppe Vaccaro, architetto dell’orbita romana nato a Bologna, operante in Italia dai primi anni ’20 alla fine degli anni ’60, in più occasioni presente sulle pagine di Domus.
Autore ancora poco conosciuto di pezzi di architettura di estremo interesse come il Palazzo delle Poste e Telegrafi di Napoli (1928-36), la Scuola di Ingegneria a Bologna (1931-35) e la colonia marina AGIP a Cesenatico (1936-38), fu anche uno dei protagonisti della ricerca sulla città e sulla residenza nel dopoguerra italiano.
A fianco dei disegni originali di progetto e delle fotografie d’epoca delle architetture, la mostra comprende “riletture” fotografiche attuali di Gabriele Basilico.
Fino al 19 novembre
spazio espositivo di San Mattia
via Sant’Isaia 14/A Bologna
a cura dell’Archivio Vaccaro di Roma
Colonia marina “Sandro Mussolini”, ora colonia AGIP a Cesenatico (FO). Foto Domus 659/85