
Il futuro? È nella metamorfosi dell’architettura (africana)
Riflessione sulla XVIII Biennale. E perché genererà interpretazioni contrastanti.
La 18 Mostra Internazionale di Architettura di Venezia apre le porte dal 20 maggio al 26 novembre 2023.
Riflessione sulla XVIII Biennale. E perché genererà interpretazioni contrastanti.
Oggi a Venezia, la giuria internazionale ha assegnato i premi della diciottesima Mostra Internazionale di Architettura, tra progetti che parlano di ricostruzione, decolonizzazione (anche dei luoghi meno prevedibili), riconciliazione col pianeta e con le vite che lo abitano.
Tra Giardini, Arsenale e centro storico è facile perdersi, alla vastissima Biennale di Architettura di quest’anno. E perdere tempo: per evitarlo, ecco la nostra guida con la mappa dei padiglioni immancabili.
Dalle tematiche della mostra e del padiglione Italia a dove si trovano i padiglioni e come arrivarci, tutte le informazioni base per prepararti.
Nel giorno della preapertura, siamo stati tra i pochi fortunati che hanno potuto esplorare Arsenale e Giardini. Ecco cosa vedrete alla Biennale curata da Lesley Lokko.
Una fotografia generazionale, un padiglione grande quanto un Paese. Fosbury Architecture ci racconta Spaziale, la rappresentanza italiana in 9 progetti alla Biennale di Lesley Lokko.
La mostra partirà mettendo al centro l’Africa e la diaspora africana per capire come la pratica progettuale può essere “agente di cambiamento”, spiega la curatrice Lesley Lokko.
La curatrice Lesley Lokko, insieme al presidente della Biennale Roberto Cicutto, ha svelato titolo e tema della Biennale, che aprirà il 23 maggio dell’anno prossimo e vedrà l’Africa come protagonista.
Nominata curatrice della Biennale di Architettura di Venezia 2023, Lesley Lokko è stata tra i curatori del numero speciale di Domus 50 Best Architecture firms 2020. Riproponiamo qui le sue dichiarazioni di allora.