Dalla fotografia di viaggio ai fotoreportage antropologici, Stefano Barattini torna alle origini – il suo amore per l’architettura, studiata al Politecnico di Milano negli anni Settanta – con un progetto fotografico sul Movimento Moderno e il Razionalismo Italiano, iniziato circa due anni fa e ultimato nell’agosto 2018 con un omaggio al Bauhaus per il suo centenario. A Dessau, Barattini volge lo sguardo verso le linee pulite ed essenziali di quella che fu una nuova visione architettonica orientata all’unione di estetica e funzionalità e che il fotografo ritiene ancora come “l’ultimo vero stile architettonico attuale ancora oggi”.
Da tempo interessato alla fotografia di aree industriali abbandonate volte a sensibilizzare l’osservatore sulla perdita di valori verso il territorio, Barattini ritrova il rigore del Bauhaus anche nelle periferie italiane, come ad esempio il complesso Monte Amiata del quartiere Gallaratese a Milano ad opera di Aymonino e Rossi.