La cucina continua a essere il cuore pulsante della casa, e AEG questo lo sa bene. Ecco perché, parallelamente alla ricerca nell’ambito tecnologico e alla promozione di progetti sempre più sostenibili, l’azienda ha organizzato il Kitchen Design Contest 2025, un concorso pensato per architetti, designer e studenti invitati a ragionare sullo spazio domestico più vissuto, immaginando soluzioni che uniscano innovazione, funzionalità e creatività. L’obiettivo: dare forma a nuove visioni dell’abitare contemporaneo, capaci di interpretare i cambiamenti del vivere quotidiano e di anticipare le esigenze delle generazioni future.
La cerimonia di premiazione si è svolta nello showroom milanese del brand, trasformato per l’occasione in un luogo di incontro tra professionisti, giovani talenti e protagonisti del design. In giuria, figure di spicco del mondo della progettazione e della cultura: Manuela Soffientini, Presidente Electrolux Italia ed Electrolux Appliances e Vice Presidente Commercial Area South, lo chef stellato Davide Oldani, l’architetto Fabio Novembre e Tom Astin, Brand & Marketing Strategy Director di AEG.
Durante la premiazione, Manuela Soffientini ha sottolineato quanto la ricerca estetica e quella funzionale debbano camminare insieme per migliorare la qualità della vita: “Siamo orgogliosi di celebrare oggi il talento di designer e studenti che hanno accettato la nostra sfida. Le radici di AEG si fondano sulla filosofia di Peter Behrens, che rimane la nostra guida per offrire soluzioni contraddistinte da un’estetica sobria, dove la forma non è mai fine a sé stessa, ma sempre al servizio della funzione, in una continua ricerca di equilibrio tra rigore, bellezza e praticità.”
A distinguersi tra le oltre quaranta proposte arrivate alla giuria è stato Molecola – Kitchen: il nuovo linguaggio della cucina, premiato come miglior progetto nella categoria professionisti. Il concept, che ricorda molto Sottsass in “The New Domestic Landscape” del 1972, ripensa lo spazio domestico come un organismo vivo e modulare, capace di adattarsi a diverse esigenze e configurazioni, creando un ambiente dinamico e personalizzabile. Il secondo posto è andato a BHR, un modello che propone una riflessione sul tema della cucina trasformabile, immaginata come una struttura sospesa che invita alla leggerezza e alla flessibilità. Sul terzo gradino del podio si è posizionato No Modular Kitchen, una proposta che combina volumi componibili e multifunzionali, tutt’altro che regolari.
Nella categoria studenti, il riconoscimento è stato assegnato a Just Me, un progetto all-in-one ispirato a Joe Colombo che racchiude in un unico modulo compatto tutte le funzioni essenziali della cucina, pensato per chi vive in spazi ridotti.
Con il Kitchen Design Contest 2025, AEG ha confermato ancora una volta la sua vocazione a sostenere la creatività e il talento delle nuove generazioni, promuovendo un dialogo costruttivo tra innovazione tecnologica e sensibilità estetica. Un’edizione che ha dimostrato come il futuro della cucina non sia solo una questione di estetica, ma soprattutto di visione.