Airbus va avanti con il test del suo dimostratore MAVERIC (Model Aircraft for Validation and Experimentation of Robust Innovative Controls), un prototipo volante lungo 2 metri con un'apertura alare di 3,2 metri. Il progetto MAVERIC mira a progettare un unico aeroplano ad ala mista che, secondo la società, "apre nuove possibilità per la tipologia e l'integrazione dei sistemi di propulsione, nonché una cabina versatile per un'esperienza totalmente nuova per i passeggeri". 

Il design dell’ala singola a V è più o meno simile al concetto del Flying-V a due sezioni, presentato l'anno scorso da KLM e TU-Delft, ma con una netta differenza: invece di una fusoliera divisa in due a formate una V, il MAVERIC è caratterizzato da un'unica enorme struttura mista senza soluzione di continuità che permette di ridisegnare completamente l'esperienza dei passeggeri a bordo. Pur essendo in grado di trasportare più persone, sul MAVERIC i sedili e i corridoi potrebbero essere più spaziosi e offrire un maggiore comfort. Lo spazio orizzontale aggiuntivo potrebbe anche aprire a nuove possibilità per aumentare il comfort a bordo, aggiungendo ad esempio cabine con letti a castello in classe economica e un migliore spazio per le gambe su ogni posto a sedere.    L'obiettivo del design futuristico del progetto di Airbus è anche quello di risparmiare carburante. Secondo gli ingegneri dell'azienda, la forma del MAVERIC potrebbe aiutare a bruciare il 20% di carburante in meno. I test aerodinamici condotti finora da Airbus nel Regno Unito hanno convalidato le aspettative degli ingegneri, ma saranno necessari ulteriori prove per analizzare la maneggevolezza e il controllo del volo. 
Il prototipo del MAVERIC è stato modellato per funzionare con gli attuali motori a reazione, ma Airbus sta anche lavorando su altri progetti speciali per testare una nuova generazione di sistemi di propulsione elettrica che potrebbero essere integrati in questo progetto o in altri aerei sperimentali.